BMW R nine T Racer by Facchinetti Motos
Il concessionario ginevrino Facchinetti Motos ha messo le mani su di una R nine T Racer, presentandone una versione piuttosto simili all’originale, ma rivista in molti particolari e migliorata anche per quanto riguarda la dotazione. Oltre ai semi manubri, ciò che salta all’occhio è la forcella a steli rovesciati - elemento prezioso e assente sull’originale BMW
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Fuoriserie
BMW R nine T Racer by Facchinetti Motos
Arrivata nel 2014 e ad oggi declinata nelle versioni Pure, Racer, Scrambler e Urban G/S, la R nine T di BMW s’è dimostrata essere un grande successo: la famiglia Heritage - ora al completo - ha conquistato tanti appassionati, grazie anche ai Custom Contest incoraggiati dalla stessa BMW. Opera del concessionario ginevrino Facchinetti Motos, questo esemplare visto sul sito AcidMoto è infatti una Racer ulteriormente modificata: una sorta di versione speciale della versione speciale (anche se, va ricordato, nonostante l’aspetto corsaiolo, rispetto alla “base” la Racer è meno costosa e meno equipaggiata, sospensioni a steli rovesciati mancanti in primis).
Immediatamente riconoscibile, la moto che vedete in foto condivide con l’originale solo il telaio, il motore, il serbatoio e alcune parti delle carenatura. La prima modifica apportata riguarda le sospensioni anteriori e posteriori, entrambe sostituite con sospensioni Öhlins. Di conseguenza, essendo le parti speciali compatibili solo con la forcella originale, sono state cambiate anche le pinze freno, sostituite con un modello race firmato dall’italiana Accossato (perchè, spiega il concessionario, le Brembo le usano tutti…). Nuovi anche i semi-manubri, anch’essi Accossato, lo scarico in stile anni Settanta e i cerchi BST in carbonio.
In omaggio alla prima "Ninety" firmata da Roland Sands Design, quella cioè che ha preannunciato l'arrivo della nine T e che ha ricevuto un entusiastico benvenuto al concorso di eleganza di Villa d'Este nella primavera 2013, i carter sono dalla gamma specifica progettata da RSD e distribuita nella rete ufficiale BMW.
Verniciatura: l’idea iniziale era quella di riprendere le grafiche della R 90 S del 1973 e celebrarne la vittoria a Daytona del 1976: già fatto. Si è quindi optato per una colorazione più “tradizionale” in stile rosso “Lava Rot”, quella cioè vista su alcune BMW negli anni '70 e ’80, eliminando però gli effetti fumè perchè difficilissimi da replicare per via nei pezzi troppo piccoli e numerosi montati sulla Racer.
Il risultato finale è tutto da vedere: l’opera firmata da Facchinetti Motos si presenta piuttosto fedele all’originale, distinguendosene però grazie a numerosi accorgimenti non solo estetici ma anche tecnici come la forcella a steli rovesciati o i semi-manubri Accossato.
Immediatamente riconoscibile, la moto che vedete in foto condivide con l’originale solo il telaio, il motore, il serbatoio e alcune parti delle carenatura. La prima modifica apportata riguarda le sospensioni anteriori e posteriori, entrambe sostituite con sospensioni Öhlins. Di conseguenza, essendo le parti speciali compatibili solo con la forcella originale, sono state cambiate anche le pinze freno, sostituite con un modello race firmato dall’italiana Accossato (perchè, spiega il concessionario, le Brembo le usano tutti…). Nuovi anche i semi-manubri, anch’essi Accossato, lo scarico in stile anni Settanta e i cerchi BST in carbonio.
In omaggio alla prima "Ninety" firmata da Roland Sands Design, quella cioè che ha preannunciato l'arrivo della nine T e che ha ricevuto un entusiastico benvenuto al concorso di eleganza di Villa d'Este nella primavera 2013, i carter sono dalla gamma specifica progettata da RSD e distribuita nella rete ufficiale BMW.
Verniciatura: l’idea iniziale era quella di riprendere le grafiche della R 90 S del 1973 e celebrarne la vittoria a Daytona del 1976: già fatto. Si è quindi optato per una colorazione più “tradizionale” in stile rosso “Lava Rot”, quella cioè vista su alcune BMW negli anni '70 e ’80, eliminando però gli effetti fumè perchè difficilissimi da replicare per via nei pezzi troppo piccoli e numerosi montati sulla Racer.
Il risultato finale è tutto da vedere: l’opera firmata da Facchinetti Motos si presenta piuttosto fedele all’originale, distinguendosene però grazie a numerosi accorgimenti non solo estetici ma anche tecnici come la forcella a steli rovesciati o i semi-manubri Accossato.
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