Attenti a Rea!
La Yamaha di Michael van der Mark è davanti a tutti nella prima giornata di prove libere sul circuito di Assen, in Olanda, la sua pista di “casa”. Con la R1 numero 60 ha fermato il cronometro sull’1’35.156 tempo ottenuto nel terzo turno di prove libere, e ha rifilato quasi due decimi e mezzo a Marco Melandri, secondo dopo essere riuscito a risolvere alcuni problemi avuti durante la giornata. In terza posizione c’è un ottimo Michael Ruben Rinaldi, anche lui alla guida della Ducati, che sta per affrontare la seconda gara del mondiale di questo 2018 e dimostra di avere un ottimo feeling con la moto. Alle sue spalle ha chiuso Jonathan Rea, solo quarto a quasi mezzo secondo dalla vetta, ma questo non deve ingannare, considerando il grande potenziale del nord-irlandese, soprattutto su questa pista dove ha vinto le ultime sei gare disputate. Il campione del mondo in carica, infatti, dopo aver dominato le prime due sessioni della giornata, nella terza si è dedicato a un test sulla lunga distanza in ottica gara e i tempi fatti siglare non lasciano molti dubbi. Rea, a differenza dei suoi rivali, è sceso più volte sotto l’1’36, mentre non è andata bene al suo compagno di squadra Tom Sykes, che è solo sesto. L’inglese però deve assolutamente recuperare punti importanti, dopo le opache prestazioni sulla pista di Aragon. È stato un venerdì difficile anche per Chaz Davies, solo ottavo con la “rossa” ufficiale. Buona prestazione invece per Alex Lowes con la seconda Yamaha che è quarto e potrebbe lottare per la vittoria. La top 10 è conclusa da Lorenzo Savadori, nono, con Aprilia, seguito dalla MV Agusta di Jordi Torres. Davide Giugliano, che sostituisce anche in questo round Eugene Laverty, è quindicesimo.  

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