Una via d'uscita per Lorenzo
Dopo i rinnovi di Maverick Vinales e Valentino Rossi e Marc Marquez, il mercato ha momentaneamente rallentato la sua corsa. Restano ancora pedine importanti da sistemare e una tra queste è Jorge Lorenzo, che con Ducati continua ad avere un rapporto decisamente difficile: il suo rinnovo con la casa di Borgo Panigale non è affatto scontato. I vertici di Ducati hanno ripetuto fin dall’inizio dell’anno che sperano di poter confermare sia Dovizioso che Lorenzo, ma se per l’italiano i dubbi sono pochi, per il maiorchino la situazione non è delle più semplici. Dopo nove anni di successi in Yamaha, Lorenzo non ha ancora vinto neanche una gara con la Desmosedici e se vuole restare con la “rossa” dovrà anche fare i conti con un ridimensionamento di stipendio; dai 12,5 milioni attuali, si dice che dovrebbe "accontentarsi" di 4 milioni, una bella differenza. Tra le possibili destinazioni alternative per il maiorchino, recentemente è spuntata anche Suzuki che pare sia alla ricerca di un top rider da affiancare al quasi confermato Alex Rins. Lo spagnolo ha riportato Suzuki sul podio in Argentina, dopo un anno di assenza e se il suo rinnovo sembra solo una formalità, pare che la casa di Hamamatsu non sia contenta del lavoro fatto da Andrea Iannone e voglia trovare un pilota che si adatti meglio alle caratteristiche della GSX-RR. Tra i piloti più forti che sono rimasti in circolazione c'è Lorenzo, che tornerebbe così alla guida di una moto giapponese, nella speranza di ritrovare il feeling che non riesce ad avere con l'italiana.