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Agostini: “Non si può squalificare Marquez. Il motociclismo è anche questo”

MotoGP news – Ha le idee chiare Giacomo Agostini su quanto successo nel Gran Premio d’Argentina e il suo punto di vista lo porta a difendere Marc Marquez. Il 15 volte campione del mondo ha detto la sua sui sorpassi al limite dello spagnolo e riguardo a quanto detto da Rossi: “Non è vero che Marquez punta alla gamba dei piloti, ora sono tutti un po’ nervosi e tutti stanno esagerando”
"Marquez è stato stupido, lo dico da amico"
Non si sono fatte attendere le dichiarazioni di Giacomo Agostini riguardo al Gran Premio d’Argentina, dove Marc Marquez è stato il protagonista di una gara che definire "pazza" è poco. Lo spagnolo ha fatto diversi sorpassi al limite durante la rimonta dalla diciannovesima posizione, tra cui alcuni al limite. E proprio di questo ha parlato su Radio24 il 15 volte campione del mondo: “Possiamo andare una vita avanti a polemizzare però non è giusto perché il nostro sport è questo. In Formula 1 è uguale, si spingono, si buttano fuori, si tamponano. Certo cerchiamo di non esagerare, Marquez ha sbagliato e si è scusato, speriamo non lo faccia più. Squalifica?Perché per Marquez sì e non per gli altri che causano degli scontri in gara? Non deve essere squalificato, è stato già punito ieri in gara, una gara ha buttato via con la penalizzazione che ha avuto alla fine. Se squalifichiamo ogni volta, allora non corriamo più, lasciamoli a casa tutti allora. Non riesci a calcolare benissimo il sorpasso, è difficile. Questo vale per tutti: penso a Iannone che ha buttato a terra Dovizioso due anni fa, allora andava squalificato ma così non corre più nessuno”. Rossi ha rilasciato dichiarazioni pesanti, dicendo anche che  Marquez punta alle gambe dei piloti, ma Agostini lo smentisce: “Non credo sia vero, ora sono tutti un po’ nervosi e tutti stanno esagerando. Quello che è successo ieri tra Marquez e Rossi è successo a tutti, è successo a me, è successo a Valentino Rossi, è successo sempre in questa gara anche a Zarco che ha buttato fuori Pedrosa. Io ricordo che quando correvo, soprattutto in Inghilterra, dove appena frenavo mi passavano in 4, uno sopra uno sotto, uno a destra, uno a sinistra. È sempre stata una lotta così, naturalmente è sempre giusto avere rispetto, è sempre giusto non buttare la gente a terra”. Rossi ha rifiutato le scuse di Marquez e a proposito Agostini ha detto: “Sono momenti difficili appena terminata la gara, hai ancora l’adrenalina a 100. Forse era meglio aspettare un quarto d’ora, 20 minuti in più, forse si calmavano le acque, però se non vai subito dicono ‘ecco non è andato a scusarsi’, insomma è una situazione molto difficile sia se tu vai o se non vai e dicono che sei un bastardo che non si è scusato. Questi scontri, andrebbero evitati, ma non possiamo cancellarli, altrimenti lasciamo a casa metà dello schieramento di MotoGp, Moto2, Moto3 dove si spingono, si picchiano”. Agostini ha poi parlato anche al programma “Revolver”, su Virgin Radio, e ha detto: “Sono cose che succedono, succederanno, sono successe; non dobbiamo ingrandire la cosa né fare dei drammi. Marquez è stato stupido, lo dico da amico. Li stava mangiando tutti, poteva anche aspettare la curva successiva che forse si preparava meglio al sorpasso, mentre lui pensava di starci dentro ma non ce l'ha fatta. Non è giusto, non lo voglio difendere, ma bisogna vedere anche la situazione: la tensione che c’è, non sei lucido come seduto su una scrivania”.

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