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SBK 2018, Rea in MotoGP? “Solo in un team ufficiale”

SBK news – Ci sono possibilità di vedere Jonathan Rea correre in MotoGP? Il nord-irlandese non esclude alcuna possibilità, ad una condizione: guidare una moto ufficiale. Questo è quanto ha dichiarato il tre volte campione del mondo, essendo anche lui quest’anno con il contratto in scadenza, ma ha anche confermato di essere molto felice con Kawasaki e di sentirsi a casa in Superbike
C'è una possibilità
Tra i piloti che quest’anno hanno il contratto in scadenza c’è anche Jonathan Rea, che dopo aver vinto i tre titoli mondiali della Superbike ed essere al top anche nella classifica generale di quest’anno dopo i primi due round, avrà solo l’imbarazzo della scelta tra le varie offerte. Il nord-irlandese in questi ultimi anni è stato il vero dominatore del campionato con la sua Kawasaki e in occasione della presentazione del Trofeo Torrens ha parlato del suo futuro e il sito spagnolo as.com ha dichiarato: “In questo momento sono in scadenza di contratto e il mio manager sta considerando tutte le opportunità di questa tappa. È molto presto per dire esattamente quello che sto cercando, ma sono molto felice con Kawasaki. In Superbike mi sento come a casa, quindi in un’ipotesi ideale mi vedo a correre ancora qui”. Un pilota del suo calibro potrebbe portare scompiglio in MotoGP, tra Dovizioso, Marquez e Rossi, e a proposito ha dichiarato: “Posso essere più felice di così? Non credo sia possibile! Sto cercando un cambiamento? In realtà no. Sono contento di avere una moto con cui posso vincere le gare. Per andare in MotoGP avrei bisogno di qualcosa di speciale adesso. Il mio sogno era quello di approdare in quella classe, perché i migliori piloti del mondo sono lì, ma se vado a correre lì ho bisogno di un buon pacchetto. Avrei bisogno di compensare la grande mancanza di esperienza con la moto, le piste e le gomme. Non mi interessa andare in un team privato, quando ci sono piloti ufficiali con squadre migliori”. Rea è stato chiaro nel dire quali sono le sue condizioni per un possibile trasferimento, chissà mai che qualche team ufficiale le prenda seriamente in considerazione e sia interessato a veder tornare il nord-irlandese in MotoGP. Rea, infatti, ha già disputato due gare di MotoGP, nel 2012, quando ha sostituito l’infortunato Casey Stoner a San Marino e ad Aragon, nel team Repsol Honda, chiudendo rispettivamente in ottava e settima piazza.

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