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Triumph in gara con la Tiger 800 XC Tramontana

Per correre la Panafrica 2017, rally che si sta disputando in Marocco e che si concluderà il 30 settembre, il reparto tecnico Triumph ha sviluppato un prototipo basato sulla Tiger 800 XC e battezzato “Tiger Tramontana": segnerà il futuro sviluppo del modello?
Una tigre tra le dune
Gli amanti della sabbia e delle gomme tassellate si staranno leccando i baffi guardando il prototipo che Triumph ha allestito per partecipare alla Panafrica 2017, la corsa tra sterrato e deserto che si sta correndo in questi giorni in Marocco, su un percorso di circa 2mila km. L’idea è venuta ai due fratelli David e Felipe Lopez, responsabili dei test e tester dei nuovi modelli Triump. È un po’ un azzardo perché la Tiger 800 XC non nasce propriamente per affrontare i deserti africani. Perciò hanno dovuto apportare modifiche al modello di partenza per sopportare le sollecitazioni cui obbliga un percorso desertico e assicurarsi di arrivare alla fine dell’avventura. Ovviamente sono state riviste le sospensioni, che hanno beneficiato di un aumento dell’estensione e una modifica del setting, specie il posteriore, ora molto più alto; il retrotreno è più corto per gestire meglio la moto e renderla più reattiva. I Lopez hanno poi lavorato sulla strumentazione, sui fari, sul riparo aerodinamico e sulle protezioni alle parti più esposte agli urti. Anche lo scarico è stato sostituito con uno racing così come le gomme, specifiche per il fuoristrada. Invariato è invece il motore, il tricilindrico, nel dna di Triumph che debutterà nel 2019 anche in pista: in versione 765 cm3 equipaggerà le Moto2 dal 2019. La corsa africana consentirà a Triumph di metterlo alla prova in maniera approfondita, insieme con tutte le altre modifiche apportate. La casa inglese per il momento non ha annunciato di avere in serbo una nuova versione della Tiger 800, ma a Eicma 2017 potrebbe riservarci una sorpresa, magari prendendo come esempio Yamaha con la sua T7 vista lo scorso anno.

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