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Yamaha R6 - Meno potente ma più efficace

La nuova R6 somiglia alla M1 di Rossi e ha una ricca dotazione elettronica. Il motore Euro 4 ha meno CV, ma la ciclistica è da SBK. Prezzo altino 
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€ 13.990
Come è fatta
Più di 300.000 esemplari venduti in 17 anni e 4 titoli mondiali nella classe Supersport sono “numeri” importanti, un patrimonio che non si può gettare al vento. E così Yamaha ha deciso (unica tra le case giapponesi) di aggiornare la sua SuperSport 600, proponendo la rinnovata YZF-R6 in versione Euro 4, con una ricca dotazione elettronica e sospensioni completamente regolabili. Tutte nuove le linee: carenatura e codino sono ora simili a quelli della superbike R1, mentre  la grossa “bocca” frontale che alimenta l’airbox è ripresa dalla Motogp M1. 
Il quattro cilindri alimentato a iniezione di 599 cm3 cambia poco (nuovi solo l’impianto di scarico e i corpi farfallati) e perde qualche CV a causa dell’omologazione Euro 4, ma si sfrutta molto meglio grazie all’elettronica: la R6 ora ha di serie tre mappe selezionabili (A, STD e B), controllo di trazione TCS regolabile su sei livelli di intervento (disinseribile) e il cambio elettronico QSS (Quick Shift System), che si aggiungono all’acceleratore elettronico (YCC-T) e alle valvole parzializzatrici su aspirazione e scarico (YCC-I). L’avantreno è quello della R1 con la forcella KYB da 43 mm completamente regolabile, dischi freno da 320 mm, pinze a quattro pistoncini e ABS. Già disponibile sia nella colorazione Race Blu ma anche in un grintoso nero (Tech Black), la nuova R6 costa 13.990 euro.

Come va
La nuova R6 nasce per la pista e si vede già dalla posizione di guida: pedane arretrate, manubri spioventi e peso caricato sui polsi favoriscono il controllo della moto tra i cordoli, mentre nell’utilizzo stradale stancano in fretta il pilota. Anche il quattro cilindri in linea si può sfruttare solo in circuito, perché ai bassi non ha molta grinta, mentre dà il meglio tra i 10.000 e i 16.500 giri. Ottima la ciclistica: nel misto stretto la R6 è rapida nello scendere in piega e reattiva nei cambi di direzione, con un avantreno granitico. Anche in velocità l’R6 è stabile. In uscita di curva si può spalancare il gas, il controllo di trazione “vigila” senza essere invasivo mentre il cambio elettronico è preciso e instancabile. Potente la frenata assistita dal Race ABS ben tarato per la pista. 
 

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore 4 cilindri 4 tempi
Cilindrata (cm3) 599
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio a 6 marce
Potenza CV (kW)/giri 118,4(87)/14500
Freno anteriore a doppio disco
Freno posteriore a disco
Velocità massima (km/h) nd
Dimensioni
Altezza sella (cm) 85
Interasse (cm) 137,5
Lunghezza (cm) 204
Peso (kg) 190
Pneumatico anteriore 120/70 - 17"
Pneumatico posteriore 180/55 - 17"
Capacità serbatoio (litri) 17
Riserva litri nd

Yamaha YZF R6 2017

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