Milano-Taranto 2017: ecco il percorso della maratona al via il 2 luglio
Saranno 19 le tappe nelle sette regioni attraversato dai partecipanti alla 31esima edizione della maratona motociclistica: Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Molise, Basilicata e Puglia. Si parte a mezzonotte il 2 luglio e si arriverà l’8 luglio, dopo quasi 2mila km
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Oltre 200 moto al via
Gli organizzatori della Maratona Milano-Taranto - il Moto Club Veteran S. Martino di S. Martino in Colle (Pg) e il suo patron, Franco Sabatini - hanno annunciato quali saranno le tappe che caratterizzeranno la 31esima edizione della rievocazione della celebre maratona motociclistica dedicata alle moto storiche (con una pattuglia di 25 moto moderne di "assaggiatori"). Le tappe sono in totale 19 mentre in tutto le regioni toccate sono sette: Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Molise, Basilicata e Puglia. Dopo la partenza, a mezzanotte di domenica 2 luglio, dall’Idroscalo di Milano, la prima fermata è prevista a Crema, la seconda a Vigolo Marchese, per giungere, dopo una nottata in sella, intorno alle 7.43 a Filattiera e poi finalmente all’arrivo della prima tappa, il 3 luglio a Pisa, previsto per le 11.30. Ognuna delle fermate servirà, come sempre, oltre che per controllare l’orario di transito dei partecipanti, anche per un breve ristoro degli stessi, organizzato da enti e associazioni locali. Il 4 luglio, dopo la ripartenza da Pisa, saranno due i pit-stop: a Pontedera, con visita “a tema” al Museo Piaggio, e Poggibonsi, mentre l’arrivo è previsto a Principina Terra (Grosseto) per il primo pomeriggio. Terza tappa il 5 luglio con partenza alle 8, soste a Gallese, Castel di Tora e Subiaco e arrivo a Fiuggi alle 17.30. Ferentino, Sessano del Molise, Jelsi, Torremaggiore sono le soste programmate per la quarta tappa, il 6 luglio, il cui arrivo sarà a San Giovanni Rotondo alle 18.16. La quinta tappa conduce a Bari passando per Minervino Murge, Oppido Lucano, Gravina in Puglia e Bitonto. Infine la classica Bari-Taranto, sabato 8 luglio, con le immancabili soste a Castellana Grotte (con visita alle celebri Grotte di Castellana), Martina Franca e Villa Castelli che ogni anno accolgono i centauri della Mi-Ta con entusiasmo. Saranno 14 i Paesi rappresentati: oltre alla pattuglia italiana, ci saranno i tedeschi (39 concorrenti), gli inglesi, gli olandesi, svizzeri, austriaci, finlandesi, americani e perfino australiani, giapponesi e cinesi. In tutto saranno oltre 200 le moto impegnate (le iscrizioni, aperte dallo scorso novembre, sono al completo) sui quasi 2mila km del percorso. Le moto più piccole a partecipare sono la Hercules MK2 di 49 cm3 del tedesco Werner Stoll e il Guzzino 65 cm3 del 1954 di Massimo Nocent. La più anziana, invece, sarà la Terrot Hst 350 cm3 del 1929 del francese Franck Cirelli.
Gli organizzatori della Maratona Milano-Taranto - il Moto Club Veteran S. Martino di S. Martino in Colle (Pg) e il suo patron, Franco Sabatini - hanno annunciato quali saranno le tappe che caratterizzeranno la 31esima edizione della rievocazione della celebre maratona motociclistica dedicata alle moto storiche (con una pattuglia di 25 moto moderne di "assaggiatori"). Le tappe sono in totale 19 mentre in tutto le regioni toccate sono sette: Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Molise, Basilicata e Puglia. Dopo la partenza, a mezzanotte di domenica 2 luglio, dall’Idroscalo di Milano, la prima fermata è prevista a Crema, la seconda a Vigolo Marchese, per giungere, dopo una nottata in sella, intorno alle 7.43 a Filattiera e poi finalmente all’arrivo della prima tappa, il 3 luglio a Pisa, previsto per le 11.30. Ognuna delle fermate servirà, come sempre, oltre che per controllare l’orario di transito dei partecipanti, anche per un breve ristoro degli stessi, organizzato da enti e associazioni locali. Il 4 luglio, dopo la ripartenza da Pisa, saranno due i pit-stop: a Pontedera, con visita “a tema” al Museo Piaggio, e Poggibonsi, mentre l’arrivo è previsto a Principina Terra (Grosseto) per il primo pomeriggio. Terza tappa il 5 luglio con partenza alle 8, soste a Gallese, Castel di Tora e Subiaco e arrivo a Fiuggi alle 17.30. Ferentino, Sessano del Molise, Jelsi, Torremaggiore sono le soste programmate per la quarta tappa, il 6 luglio, il cui arrivo sarà a San Giovanni Rotondo alle 18.16. La quinta tappa conduce a Bari passando per Minervino Murge, Oppido Lucano, Gravina in Puglia e Bitonto. Infine la classica Bari-Taranto, sabato 8 luglio, con le immancabili soste a Castellana Grotte (con visita alle celebri Grotte di Castellana), Martina Franca e Villa Castelli che ogni anno accolgono i centauri della Mi-Ta con entusiasmo. Saranno 14 i Paesi rappresentati: oltre alla pattuglia italiana, ci saranno i tedeschi (39 concorrenti), gli inglesi, gli olandesi, svizzeri, austriaci, finlandesi, americani e perfino australiani, giapponesi e cinesi. In tutto saranno oltre 200 le moto impegnate (le iscrizioni, aperte dallo scorso novembre, sono al completo) sui quasi 2mila km del percorso. Le moto più piccole a partecipare sono la Hercules MK2 di 49 cm3 del tedesco Werner Stoll e il Guzzino 65 cm3 del 1954 di Massimo Nocent. La più anziana, invece, sarà la Terrot Hst 350 cm3 del 1929 del francese Franck Cirelli.
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