Salta al contenuto principale

Royal Enfield Himalayan, svelate le specifiche. Prenotazioni da marzo

Royal Enfield ha finalmente svelato le caratteristiche tecniche della tuttoterreno Himalayan. Il motore è il nuovo 411 cm3 raffreddato ad aria, studiato per essere il più robusto possibile. Il telaio, le sospensioni rinforzate e la ruota anteriore da 21’ assicurano stabilità e agilità in ogni condizioni. Già nelle vetrine a Dheli, sarà prenotabile - in India -  da marzo
Le specifiche
Finalmente è arrivata: Royal Enfield ha svelato i dettagli della tanto attesa Himalayan arrivata ieri nelle vetrine dei negozi selezionati di Delhi. I potenziali clienti hanno già la possibilità di prenotare un test e provare la tuttoterreno a partire dal 17 marzo 2016.
Di lei si è già parlato molto: una off-road non estrema ma capace di affrontare qualsiasi terreno e situazione, dall’attraversamento dei rocciosi sentieri montani, alla giungla del traffico urbano delle città indiane.  Una moto tutto fare, pensata per imporsi nel panorama ora dominato dalla grandi off-road. “L’Himalayan racchiude in sé i 60 anni di storia della Royal Enfield: la nostra intuizione è stata quella di voler realizzare una moto pensata non tanto per dominare il proprio ambiente naturale, quanto piuttosto capace di assecondarne la natura” ha detto durante la presentazione Siddhartha Lal, MD e CEO, che ha poi spiegato: “le grandi off-road di oggi, che attualmente ne definiscono la stessa categoria, vista complessità e pesantezza non avrebbero certo vita facile in Himalaya. L’Himalayan, invece, è una moto semplice, capace di andare ovunque, appositamente costruita per questi territori e che senz’altro è destinata a ridefinire il concetto di avventura”.
Il telaio a doppia culla progettato e sviluppato da Harris Performance rende l’Himalayan stabile e, allo stesso tempo, molto agile; l’altezza da terra di 22 cm le permette di superare facilmente gli ostacoli sul terreno, mentre la dimensione delle ruote (90/90 – 21 l’anteriore e 120/90 - 17 la posteriore )assicura un miglior controllo durante la guida su terreni impervi.
Il nuovo motore LS 410, monocilindrico quattro tempi 411 a due valvole, raffreddato ad aria  e con distribuzione monoalbero ha una potenza di 24,5 CV a 6.500 giri e la coppia di 32 Nm a 4.000 rende facile arrampicarsi su di una salita o districarsi tra il traffico urbano. La manutenzione è ridotta al minimo, con un intervallo ogni 10.000 km per il cambio d’olio.
In occasione de suo lancio, ha parlato anche il presidente della Royal, Rudratej (Rudy) Singh: “l’Himalayan è una moto per tutti: permette ai piloti più esperti di fare di più e, allo stesso tempo, trasmette ai principianti che vi salgono  in sella un immediato senso di fiducia, portandoli oltre il semplice concetto di pendolarismo”.
Perfetta per la gita fuori porta o il tragitto casa - lavoro nel traffico, l’Himalayan è a suo agio anche nelle trasferte più lunghe: il serbatoio da 15 litri (che porta il peso complessivo a 181 kg) promette un’autonomia vicina ai 450 chilometri, mentre i numerosi punti di fissaggio sul telaio sono stati realizzati sia per l’eventuale bagaglio sia per per fissare le taniche d’acqua. La posizione delle pedane, del manubrio e l’altezza della sella (80 cm) assicurano comodità e maneggevolezza, mentre gli pneumatici dual-purpose promettono grip in tutte le condizioni. A completare il quadro due freni a disco, da 300 l’anteriore e da 240 il posteriore: non esagerati, ma adeguati al peso e alle prestazioni. 
Aggiungi un commento