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EICMA 2015, Moto Guzzi MGX-21 Flying Fortress, caratteristiche tecniche

A un anno dalla presentazione del prototipo realizzato da Miguel Galluzzi ecco la versione di serie: la MGX-21 Flying Fortress è una “bagger” con ruota anteriore da 21 pollici, motore bicilindrico 1400, borse laterali integrate nella coda e un grintoso cupolone
Dalla fantasia alla realtà
Allo scorso EICMA 2014, il concept MGX-21 di Moto Guzzi era stato tra quelli più ammirati dai visitatori, frutto del lavoro del centro design Piaggio di Pasadena diretto da Miguel Galluzzi era una bagger nera e cattiva, con carena realizzata interamente in fibra di carbonio, grintoso cupolone e un grosso cerchio anteriore da 21 pollici con disco lenticolare in carbonio. A un anno esatto dalla sua presentazione ecco la versione di serie, la Flying Fortress che, pur rimanendo abbastanza fedele al prototipo originario, è pronta per arrivare dai concessionari. La nuova "bagger" di Mandello del Lario ha una coppia di motovaligie rigide integrate con la coda e ruota anteriore in lega da 21 pollici (caratteristica dello stile bagger) riempita in parte da un vistoso disco in carbonio. L’equipaggiamento è completato dai dispositivi elettronici di sicurezza che caratterizzano la gamma "grossa" di Guzzi: ABS, traction control regolabile nell’intervento ed escludibile, mappature motore e cruise control, dispositivo molto utile nei lunghi viaggi. A spingere la MGX-21 Flying Fortress è una "vecchia" conoscenza: il bicilindrico a V 1.400 della serie California, con trasmissione cardanica, coppia massima di oltre 120 Nm e, in questa versione, omologazione Euro 4. Per sapere tutto della fiera di Milano, seguite lo speciale di inSella.it su EICMA 2015, e, se ci andate di persona, fate le foto delle moto e usate l'hashtag #eicmainsella per condividerle con noi.

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