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Eicma 2014, Aprilia Tuono V4 1100 sempre più cattiva

Per la naked discendente diretta della RSV4, la pluri-iridata superbike delle ultime stagioni del mondiale delle derivate di serie, il 2015 porta in dote una crescita di cilindrata del suo motore V4 e alcune migliorie alla ciclistica per prestazioni sempre più esagerate. Due le versioni in gamma: RR e Factory
Aumentano i cavalli
Tra le novità milanesi presentate dal Gruppo Piaggio, l’Aprilia Tuono V4 1100 è tra quelle che più faranno sognare a occhi aperti i visitatori. Mantenendo la conformazione del motore V4, Aprilia ne ha aumentato la cilindrata a 1.077 cm3, grazie alla crescita dell’alesaggio da 78 a 81 mm. L'aumento della cubatura ha portato a un’iniezione di cavalli per la nuda della Casa di Noale: la potenza passa, infatti, da 170 a 175 CV. E cresce anche la coppia disponibile ai regimi medio bassi, così da migliorare l'efficacia e il piacere della guida su strada. È stata rivista la ciclistica mentre è stato confermato – con alcune modifiche – l’APRC (Aprilia Performance Ride Control), il pacchetto di controlli elettronici alla guida, frutto dell'esperienza Aprilia nelle corse con la superbike RSV4; l'APRC su Tuono comprende numerosi congegni elettronici come controllo di trazione aTC (Aprilia Traction Control), controllo antimpennata aWC (Aprilia Wheelie Control), sistema di asservimento alla partenza per la pista aLC (Aprilia Launch Control), e cambio elettronico aQS (Aprilia Quick Shift). Pur essendo una naked, i progettisti Aprilia hanno cercato di migliorare la comodità e la protettività per la guida su strada di tutti i giorni. Così, la seduta è stata abbassata di 15 mm, per consentire a piloti di tutte le taglie di poggiare con sicurezza i piedi a terra, mentre un nuovo manubrio, più stretto, modifica l'ergonomia a bordo di entrambe le versioni Tuono V4 1100 (RR e Factory).

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