Si guida spostando il peso
Secondo le previsioni degli esperti, nelle città del futuro si guideranno veicoli a emissioni zero di varie forme e dimensioni, auto, scooter, bici a pedalata assistita, monopattini e dispositivi per la mobilità personale. Mezzi, questi ultimi, ancora poco diffusi, ma che promettono di invadere il mercato con il prossimo arrivo di nuovi modelli. Non a caso, molti grandi costruttori stanno investendo nel settore, come Honda che al Tokio Motor Show in calendario dal 23 novembre all'1 dicembre presenterà l'UNI-CUB Beta, variante che affianca UNI-CUB visto nel 2012 e il suo predecessore U3-X. Come gli antenati, l'ultima proposta del marchio giapponese si basa sulla tecnologia Omni Traction Drive System sviluppata per il robot Asimo. Si tratta di un sistema che consente al guidatore di muoversi in tutte le direzione semplicemente spostando il peso del corpo nella direzione che desidera. Una soluzione già vista su altri veicoli, come ad esempio sul Segway, rispetto al quale l'UNI-CUB Beta promette di essere più facie da guidare grazie alla posizione di guida seduta. Una seduta che, tra l'altro, dovrebbe essere più comoda sulla “Beta” rispetto all'UNI-CUB dello scorso anno grazie a una minore altezza del “sellino” (62 cm contro 75,4 cm) e alle dimensioni più compatte che, nell'edizione 2013, sono di 51 cm di lunghezza e 31,5 cm di larghezza. In calo è pure il dato del peso, ora di 25 kg, mentre rimangono invariati i valori della velocità massima (6 km/h) e dell'autonomia assicurata dalle batterie agli ioni di litio (6 km o 1,5 ore con andatura di 6 km/h). In comune con il predecessore è anche l'ispirazione che ha mosso i designer nel tracciare le linee dei due personal mover: il pinguino.