Sole e tanta gente a Pomposa

70 Evolution Open
La tappa di debutto della Polini Italian Cup 2013 ha avuto come principale protagonista il bel tempo. Grazie alla splendida domenica di primavera gli appassionati hanno affollato la pista di Pomposa (FE) e i piloti hanno dato il meglio su un asfalto caldo e baciato dal sole per tutta la giornata. Le categorie quest'anno sono sette, e tutte hanno offerto uno spettacolo interessante a partire dalle principali 70 e 94, fino all'incredibile passione dei piloti Vespa 135.  La 70 Evolution Open ha portato in scena il “Matteo Tiraferri Show” sia in qualifica che nelle due gare, con il solo Filippo Corsi – suo compagno nel team ufficiale Polini – a mettere in dubbio la sua leadership in Gara2 con una lotta serrata ma durata pochi giri, fin quando il campione in carica ha rotto gli indugi ed è scappato al comando. Doppietta al primo e secondo posto per i due mattatori della scorsa stagione e doppio terzo posto anche per la wild card olandese Sarik Roufs, arrivato dalla terra dei papaveri per sfidare i campioni nazionali e portare avanti lo sviluppo del suo Zip SP. Alle spalle dei primi lo spettacolo si è acceso grazie al nuovo arrivato del team ufficiale Nicolò Castellini, classe '98, debuttante nel trofeo e in piena crescita, costantemente in battaglia a centro gruppo fino al quarto posto finale di Gara2, suo miglior risultato.

94 Big Open
La 94 Big Open ha portato in pista gli scooter più potenti del campionato. Con Zip SP e Yamaha Jog lo spettacolo non è mancato anche se le due manche hanno visto un solo protagonista: Simone Bartolini. Fuggito in Gara1 fin dalla prima curva, il pilota del MC Angeli si è lasciato alle spalle lo spettacolo più bello del weekend, con Morelli e Righetti protagonisti di un duello avvincente risolto con un contatto all'ultima curva. Nico è riuscito a risalire in sella e a tagliare il traguardo al secondo posto davanti a Rota e De Carolis, mentre Righetti non è riuscito a ripartire dopo l'incidente. Quinto il pilota ufficiale Polini Julien Vitali. In Gara2 Antonio Righetti e Stefano Scribano hanno dato spettacolo alle spalle del velocissimo Bartolini. Da metà gara in poi i due Zip e l'unico Jog hanno lottato fino all'ultima staccata per conquistare il gradino più basso del podio, andato proprio al pilota ufficiale Polini.

Vespa Classic 135 
Novità assoluta di questa stagione, la nuova categoria Vespa Classic 135 riservata alle Vespa classiche elaborate, belle da vedere ferme e spettacolari in pista. Eterogenea la griglia di aprtenza con team organizzati e mezzi tirati a lucido come quelli del Duepercento di Lonigo e esemplari meno curati ma sempre affascinanti. In Gara1 vince la splendida Vespa in carbonio di Matteo Piacentini, dominatore solitario mentre alle sue spalle è successo di tutto. Con la caduta Alberto Costa e il ritiro di Benini, il pilota del team MDM Delbianco è riuscito ad arrivare secondo nonostante la caduta al secondo giro, dopo una bellissima rimonta. Terzo gradino del podio per Leaso, a oltre 24 secondi dal vincitore. In Gara 2 lotta serrata fra Piacentini e Delbianco, con sorpassi, controsorpassi, errori e gesti di grande sportività con tanti complimenti a fine gara. Alla fine la spunta il giovane Delbianco fra gli applausi scroscianti del pubblico, Piacentini secondo e Costa terzo.

70 Evolution Amatori
La categora 70 Evolution Amatori propone un gruppo compatto in Gara1, con un ottimo spettacolo fino a metà gara, quando Luca Zani prende il comando con un margine di sicurezza di circa 7 decimi. Negli ultimi giri è Prischi il vero protagonista, che supera Fogliani e conquista il gradino più basso del podio dietro al vincitore Zani e Alberto Zanetti. Stesso discorso in Gara2, con la fuga di Zani che taglia il traguardo davanti a Fogliani e Nuti, bravi ad approfittare della doppia scivolata in contemporanea di Prischi e Zanetti.

 

70 Evolution Monomarca
Nella 70 Evolution Monomarca, categoria aperta solo a scooter con preparazione Polini, vittoria nella prima manche per Carlo Gurrieri con 1"424 di margine sul resto del gruppo, sul podio con lui Filippo Tognarelli e Davide Ziarelli staccati tra loro di 3 decimi. Nella seconda partenza la lotta per la vittoria si è accesa e per diverse volte la coppia di testa formata da Gurrieri e Bonini si è scambiata le posizioni, ma il campione in carica ha retto bene costringendo all'errore e alla caduta il suo avversario. Secondo sul podio Davide Ziarielli che ha la meglio su Filippo Tognarelli

Pit Bike
La Pit Bike 125 4T ha visto anche in questa prima gara 2013 il dominio da parte di Gianluca Cuttitta, che ha rifilato 2 secondi e mezzo al secondo classificato Fabbri, a sua volta staccato di 3,3 secondi da Camorcia. Stessa storia in Gara2, fuga di Cuttitta che vince senza problemi con due secondi e mezzo su Fabbri e poco più di 4 secondi sul terzo e quarto classificato.

Hobby Sport
Novità assoluta assieme alla Vespa, la nuova categoria Hobby Sport, che fra sabato e domenica ha offerto 4 turni cronometrati di 15 minuti agli appassionati scooteristi che hanno voluto provare l'ebbrezza della pista con il loro mezzo. Anche se non si tratta di una categoria competitiva i più veloci hanno girato con tempi di tutto rispetto. Prossimo appuntamento della Polini Italian Cup, sulla pista di Airola, in provincia di Benevento.