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Flat Track, Cecchini quattro volte medaglia d’oro

Il Flat Track europeo parla da dieci anni italiano, in questo 2017 è Francesco Cecchini ha vincere il campionato per la quarta volta, nonostante i problemi alla spalla sinistra
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Off-Road
Quattro volte mondiale
E sono quattro! Non ha avuto ostacoli la corsa di Francesco Cecchini nella Flat Track Cup, l’italiano cala il poker con un trionfale successo anche nella terza e ultima prova a Macon, in Francia. La manifestazione è una sorta di europeo del traverso, che mette ogni anno a confronto i migliori specialisti del vecchio continente, e l’Italia che trionfa costantemente da ormai un decennio, prima con Marco Bellie Fabrizio Vesprini poi e ora con Francesco Cecchini.
L’epilogo in terra transalpina lasciava alla vigilia dubbi sulla tenuta atletica del campione romagnolo, che un mese fa nel campionato spagnolo, disputato con il team Honda Alonso che lo ha ingaggiato per la stagione, ha subìto un brutto infortunio alla scapola sinistra. Portato subito in Italia per l’operazione, ha bruciato i tempi di recupero, presentandosi all’appuntamento della gara conclusiva della coppa in forma smagliante. Batterie di qualifica dominate dal primo all’ultimo giro, mai una sbavatura con partenze perfette e una tenuta sul giro impeccabile. L’unico momento di vera battaglia si è registrato nella finalissima, dove i compagni del team Alonso, Serra e Garin Vera, si giocavano le chanche del primo titolo in carriera. Dopo le prime due curve con i piloti stretti uno a fiano all’altro, è Cecchini ad uscire meglio dalla bagarre creata con l’altro italiano Marco Buzzi. Giro dopo giro, “Cecco” aumenta il vantaggio sugli inseguitori, imprimendo un ritmo forsennato che non lascia speranze agli inseguitori. Dopo dieci giri, la bandiera a scacchi lo proclama vincitore ancora una volta, centrando così una memorabile tripletta di successi in altrettante gare disputate: la prima nel prologo di Marianske Lazne, sui mille metri dell’ovale in terra ceca, seguiti dall’esaltante vittoria di gara 2 nella tappa italiana disputata a metà luglio a Lonigo (VI). Festeggia anche Marco Buzzi, che chiude quarto gara e classifica finale di campionato. “Avevo qualche timore alla vigilia, ma quando sono entrato in pista tutto è andato bene e ho trovato subito confidenza con moto e tracciato” le prime parole del neo quattro volte campione della Flat Track Cup”. Che aggiunge: “Voglio ringraziare il meccanico Giovanni Verdenelli, che mi ha seguito dappertutto, papà Fabrizio, l’allenatore Magnani e l’equipe medica che mi ha permesso oggi di essere qui. E vincere.”

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