Zehus: non solo e-bike per conquistare il mondo
Il marchio milanese non è più una "start up" di belle speranze, ma una vera azienda con un solido assetto societario e nuovi partner tecnici e finanziari, pronta per affrontare i mercati internazionali con obiettivi ambiziosi. L'evoluzione è stata annunciata in occasione dell'inaugurazione della nuova sede, insieme a molte novità con marchio Zehus e FlyKly tra cui un monopattino a "spinta assistita"
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Arriverà il kit per e-MTB?
A distanza di tre anni dalla fondazione e di due anni dal debutto del primo prodotto sul mercato, Zehus va alla conquista del mondo. Non è una battuta, ma il reale obiettivo di quella che era una start up creata da giovani ingegneri del Politecnico di Milano e ora è invece un’azienda solida e strutturata per competere sui mercati internazionali con i rivali più blasonati. Il cambiamento è stato annunciato in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Zehus in via Soperga 47, a due passi dalla Stazione Centrale di Milano, dove sono ora riuniti i diversi reparti aziendali, dalla ricerca e sviluppo al controllo della qualità e al magazzino merci. Cambia la sede, ma soprattutto cambia l’assetto societario con l’ingresso di nuovi soci e partner capaci di portare sia risorse economiche, sia supporti tecnologici per la parte elettrica e ciclistica. Un esempio è l’alleanza con Vittoria, un marchio consolidato nel settore ruote e pneumatici per cicli con una ramificazione mondiale preziosa per le ambizioni internazionali di Zehus. In effetti, dopo la crescita ottenuta nei primi anni di vita grazie ai successi commerciali in Europa (mercato che vale oltre 1,2 milioni di e-bike, tra cui le poco più di 50.000 unità italiane), per il futuro c’è l’esigenza di entrare e affermarsi in altri mercati, tra cui quelli asiatici e soprattutto il Nord America dove Vittoria ha una storia e una presenza consolidata. Si tratta di un un piano ambizioso, come lo sono del resto gli obiettivi per il 2016: triplicare il fatturato e i pezzi venduti. Un elemento importante in questa espansione sono i prodotti, in particolare le novità introdotte negli ultimi mesi. Accanto al sistema Bike+ “all in one” che ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, Zehus ha infatti introdotto nel 2016 il marchio FlyKly per la commercializzazione di alcuni prodotti “smart” che stanno riscuotendo un buon successo nel Nord Europa. In particolare piace molto lo Smart Ped, monopattino elettrico con un kit nel mozzo ruota che fornisce assistenza alla spinta consentendo di viaggiare per circa 30 km a una velocità massima di 25 km/h. Un mezzo ideale per la mobilità urbana, grazie a ingombri compatti e peso leggero (11 kg), proposto in versione normale (999 euro) e in quella pieghevole (1.099 euro). Molto interessanti sono pure la bici a pedalata assistita compatta Smart Bike (1.590 euro), la ruota per convertire un ciclo tradizionale in elettrico Smart Wheel (999 euro) e la luce con supporto e alimentazione per cellulare Smart Light. A potenziare l’offerta della società milanese saranno pure le novità con marchio Zehus già annunciate, per la verità ancora in attesa dell’approvazione definitiva. A breve dovrebbe aggiungersi all’elenco delle novità in commercio anche il kit elettrico per mountain bike, attualmente in avanzata fase di sviluppo: un sistema progettato per le e-MTB con cambio fino a 10 rapporti e che, a differenza del Bike+, prevede il motore nel mozzo posteriore con circa 80 Nm di coppia e le batterie fissate nel tubo obliquo.
A distanza di tre anni dalla fondazione e di due anni dal debutto del primo prodotto sul mercato, Zehus va alla conquista del mondo. Non è una battuta, ma il reale obiettivo di quella che era una start up creata da giovani ingegneri del Politecnico di Milano e ora è invece un’azienda solida e strutturata per competere sui mercati internazionali con i rivali più blasonati. Il cambiamento è stato annunciato in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Zehus in via Soperga 47, a due passi dalla Stazione Centrale di Milano, dove sono ora riuniti i diversi reparti aziendali, dalla ricerca e sviluppo al controllo della qualità e al magazzino merci. Cambia la sede, ma soprattutto cambia l’assetto societario con l’ingresso di nuovi soci e partner capaci di portare sia risorse economiche, sia supporti tecnologici per la parte elettrica e ciclistica. Un esempio è l’alleanza con Vittoria, un marchio consolidato nel settore ruote e pneumatici per cicli con una ramificazione mondiale preziosa per le ambizioni internazionali di Zehus. In effetti, dopo la crescita ottenuta nei primi anni di vita grazie ai successi commerciali in Europa (mercato che vale oltre 1,2 milioni di e-bike, tra cui le poco più di 50.000 unità italiane), per il futuro c’è l’esigenza di entrare e affermarsi in altri mercati, tra cui quelli asiatici e soprattutto il Nord America dove Vittoria ha una storia e una presenza consolidata. Si tratta di un un piano ambizioso, come lo sono del resto gli obiettivi per il 2016: triplicare il fatturato e i pezzi venduti. Un elemento importante in questa espansione sono i prodotti, in particolare le novità introdotte negli ultimi mesi. Accanto al sistema Bike+ “all in one” che ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, Zehus ha infatti introdotto nel 2016 il marchio FlyKly per la commercializzazione di alcuni prodotti “smart” che stanno riscuotendo un buon successo nel Nord Europa. In particolare piace molto lo Smart Ped, monopattino elettrico con un kit nel mozzo ruota che fornisce assistenza alla spinta consentendo di viaggiare per circa 30 km a una velocità massima di 25 km/h. Un mezzo ideale per la mobilità urbana, grazie a ingombri compatti e peso leggero (11 kg), proposto in versione normale (999 euro) e in quella pieghevole (1.099 euro). Molto interessanti sono pure la bici a pedalata assistita compatta Smart Bike (1.590 euro), la ruota per convertire un ciclo tradizionale in elettrico Smart Wheel (999 euro) e la luce con supporto e alimentazione per cellulare Smart Light. A potenziare l’offerta della società milanese saranno pure le novità con marchio Zehus già annunciate, per la verità ancora in attesa dell’approvazione definitiva. A breve dovrebbe aggiungersi all’elenco delle novità in commercio anche il kit elettrico per mountain bike, attualmente in avanzata fase di sviluppo: un sistema progettato per le e-MTB con cambio fino a 10 rapporti e che, a differenza del Bike+, prevede il motore nel mozzo posteriore con circa 80 Nm di coppia e le batterie fissate nel tubo obliquo.
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