Nuovi colori, sostanza invariata
Il mercato delle Supersport 600 continua a calare e anche le novità diventano sempre più rare. Non a caso la "reginetta" Yamaha R6 è invariata da diversi anni, ma dimostra comunque di reggere bene il confronto con le recenti Kawasaki ZX-6R e Honda CBR600RR. Per il 2014 la sportiva di Iwata resterà uguale a se stessa, previste novità soltanto nelle livree. Dagli USA sono arrivate le prime immagini dei model year 2014, il motore rimane quindi il collaudato 4 cilindri in linea da 599 cm³ con potenza massima di 124 CV a 14.500 g/min e coppia di 66 Nm a 11.000 g/min: il regime di rotazione elevato, che fa "urlare" il motore giapponese, è sempre stato uno degli elementi di maggior fascino per gli appassionati di questa moto. Le nuove livree USA (probabile che arrivino, almeno in parte, anche in Europa) sono ancora più grintose, con loghi ben visibili e contrasti bicolore ancora più accentuati. Si parte dal classico bianco/rosso di Yamaha, che nella versione 2014 riceve una buona manciata di nero e loghi R6 ampi che corrono lungo il deflettore della carena laterale. La grafica è cattiva ma non troppo sopra le righe, con un rosso dal tono scuro e poco squillante. Stesso discorso per la versione bianco/blu, che con una parte bianca molto più presente che in passato, ricorda la M1 della motoGP che da qualche anno sfoggia il classico abbinamento cromatico blu/bianco di Yamaha Racing. La colorazione più elegante è senza dubbio quella nero/grigio opaco con cerchi oro, un tocco di stile che richiama le moto sportive del passato, mentre la versione speciale Racing Blu (ufficialmente disponibile in Italia) è stata presentata qualche settimana fa e abbina superfici grigio opache a elementi verniciati in blu lucido e forcella anodizzata blu. Per vedere una R6 totalmente rinnovata bisognerà aspettare ancora un po', c'è chi dà per certo l'arrivo del nuovo modello nel 2015, ma non è detto che invece Yamaha la faccia ritardare ancora un po', per lasciare spazio a una sportiva sviluppata sul motore tre cilindri della MT-09.