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Yamaha Faster Sons, l'interpretazione di Oberdan Bezzi

Il designer italiano, “ispirato” dal lavoro di Shinya Kimura sulla MT-07 per il progetto Faster Sons, ha pensato di realizzare alcune interpretazioni dal fascino retrò con la meccanica di una performante MT-09. Sono nati tre modelli parecchio racing e affascinanti
Tre "bellezze" pensate da Obiboi
Il progetto “Faster Sons” di Yamaha, è un'evoluzione dell'ormai celebre Yard Built, "contest" grazie al quale i più famosi customizer internazionali hanno messo mano alle moto della gamma Classic di Iwata (SR, XV, VMax, XJR). Grazie allo Yard Built sono nati interessanti modelli di serie come la XJR Racer e la XV 950 Racer e una lunga serie di pezzi speciali. Con Faster Sons il progetto va oltre la famiglia Classic, il primo a cimentarsi ufficialmente con una realizzazione in questo stile è stato il customizer Shinya Kimura che ha trasformato una naked MT-07 in una fascinosa Café Racer e pare che la settimana prossima Yamaha presenti qualcosa di molto interessante sulla falsariga di questo nuovo  progetto... Nel frattempo però il designer Oberdan Bezzi (che ha anche già lavorato a un progetto Yard Built) ha pensato di bruciare le tappe proponendo sul suo sito tre interessanti special basate sulla potente MT-09, il concetto alla base è esattamente quello del progetto Faster Sons, ossia “vestire” una moto moderna e performante con un “abito” retrò e fashion. Le MT di Obiboi, dunque, riprendono tutti gli stilemi classici dello stile vintage, a partire dal faro tondo fino al codino compatto e aggressivo. Le sue creazioni però, spingono ancora di più sulla sportività e sfoggiano grafiche che hanno fatto la storia delle competizioni per la casa dei tre diapason. La prima, infatti, è un omaggio al giallo/nero di Kenny Roberts, la seconda, dotata persino di cupolino old style, veste i colori di Giacomo Agostini, mentre l'ultima “pesca” sul recente, vestendo il blu e il numero 46 di Valentino Rossi, “il pilota” Yamaha per eccellenza. 

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