Sorveglianza rigida
Era lunghissima la fila di curiosi che hanno sfidato il caldo soffocante di sabato per dare un'occhiata al prototipo del nuovo Scrambler di Ducati contenuto nel vistoso container giallo acceso all'interno del circuito di Misano Adriatico. La Casa di Borgo Panigale ha deciso di mostrare il nuovo nato i visitatori del W"orld Ducati Week 2014, ma di impedire che le immagini circolino prima del lancio ufficiale, previsto per il prossimo Eicma 2014. Noi siamo entrati per voi e possiamo descriverlo, senza però mostrarvi nulla. Nel container un video racconta la storia dello Scrambler dal 1962; in effetti, lo Scrambler del 2014 ricorda un po' il suo "antenato", con quella sella lunga e il colore giallo. Ma l'aspetto, nell'insieme, è decisamente moderno, con il codino tronco e il serbatoio dalla linea attuale. La tecnologia è però ben presente, anche se si tratta di un modello dedicato ai motociclisti alla ricerca di una moto facile e senza pretese e "chicche" da pista. Quindi lo Scrambler monta luci a led, sia nel faro tondo anteriore sia al posteriore, un freno a disco anteriore da 320 mm e pinza Brembo, sospensioni classiche con forcella da 43 mm e mono Sachs sulla sinistra. Lo scarico è 2 in 1 e termina con un silenziatore posto in basso. Dove la tecnologia Ducati si è fermata è nell'elettronica del motore: derivato dal 796, il bicilindrico Ducati non avrà riding mode e controllo di trazione, gadget tecnologici che montano un po' tutte le sue sorelle.