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Stunt freestyle: quanto allenamento serve prima di riuscirci? VIDEO

Il freestyler Hell Mike mostra in un video tutti i tentativi necessari per riuscire a padroneggiare con sicurezza una figura acrobatica. Tanta perseveranza, tanta pazienza e tanto coraggio, ma alla fine i risultati si vedono
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La perseveranza di Hell Mike
I numeri degli stunt sono uno spettacolo sempre più presente e apprezzato nelle manifestazioni motoristiche, ma quanto lavoro serve per realizzare uno show? La disciplina in sé richiede un impegno ferreo e costante ai suoi interpreti e ogni figura, che magari gli spettatori "distratti" danno quasi per scontata, costa sudore, tempo e "soldi". Ce lo spiega bene Michele Serra, in arte Hell Mike, uno stunt di origine sarda con una vita parecchio attiva anche sui social. Il suo ultimo video è un bel "tutorial" su quanto bisogna essere testardi e intransigenti per imparare ogni singola acrobazia freestyle. Per mostrare al pubblico esecuzioni perfette, infatti, sono necessarie ore di lavoro, di tentativi e soprattutto di errori. La fluidità di movimenti e quella sensazione magica che fa apparire la moto come una naturale estensione del corpo, non sono frutto del solo talento. Quello serve, ovviamente, ma va alimentato con una costanza e una perseveranza senza pari. Ore e ore di tentativi, di danni alla moto (perché ogni caduta può essere costosa), servono per ottenere piccoli progressi.
In questo video Hell Mike ci fa vedere quanto gli è costato imparare un'evoluzione da compiere in monoruota. Tra cadute, tentativi a metà, errori dati dalla stanchezza, il bravissimo stunt sardo alla fine ce l'ha fatta. E ora, finalmente, questa una nuova "figura" potrà essere proposta nei suoi spettacoli in giro per l'Italia. Scopritela nel video qui sotto.

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