Conto alla rovescia per il rosso
Una legge del 2010 li aveva previsti, ma in ben sette anni non erano ancora state emanate le norme attuative che ora, finalmente, sono arrivate. Stiamo parlando dei dispositivi che visualizzano il tempo rimanente all'accensione del "rosso", che il decreto chiama “countdown”, un conto alla rovescia utile per gestire la "condotta" agli incroci.
I semafori di ultima generazione avvertiranno quindi, in maniera precisa, quanti secondi mancano all’accensione della luce rossa. Le nuove norme riguardano solo le nuove installazioni, oppure i casi in cui l'impianto semaforico sia completamente sostituito con uno nuovo. I dispositivi finalizzati a visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci potranno essere utilizzati in tre abbinamenti.
a) Semafori pedonali e per velocipedi per  indicare  il tempo residuo negli attraversamenti pedonali e ciclabili;
b) Semafori per auto che regolano sensi unici alternati
c) Semafori "normali" che regolano il transito in intersezioni tra strade con una corsia per senso di marcia, senza attraversamenti pedonali e ciclabili.
Il decreto ministeriale, pur senza fornire maggiori dettagli, precisa che i dispositivi in questione (finalizzati, quindi, a visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci semaforiche), a discrezione degli enti proprietari di strade, potranno essere utilizzati anche negli impianti semaforici già esistenti, sia nei tre abbinamenti, che per la regolazione dei sensi unici alternati temporanei istituiti nei cantieri stradali.