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SBK 2014 Davies: “Bisogna essere preparati psicologicamente”

SBK news – Dopo il round di Laguna Seca, che non è stato un appuntamento fortunato per Chaz Davies, il pilota Ducati ha rilasciato un'intervista a Cycle World. Ormai in vacanza, il gallese ha raccontato cosa succede quando monta la gomma morbida per fare il giro veloce e si tratta soprattutto di una questione di testa
Chaz parla della gomma morbida e della frizione
La nona tappa del campionato delle derivate di serie si è svolta sullo spettacolare tracciato di Laguna Seca, e dopo due giornate positive come il venerdì e il sabato, Chaz Davies non ha potuto raccogliere i frutti del suo lavoro. Un brutto high side infatti lo ha scaraventato a terra in Gara 1 e i medici non gli hanno concesso di partecipare a Gara 2 dopo la botta in testa che ha preso. Ora è tempo di vacanze per i piloti della Superbike, che torneranno in pista il 7 settembre a Jerez e il pilota Ducati ha rilasciato un'intervista a Cycle World. Nello specifico gli è stato chiesto cosa comporta, in termini di guida, usare la gomma morbida. Il pilota gallese ha risposto: “Ha un effetto di ricalibrazione del cervello. A volte si può montare e migliorare per più di un secondo. Altre volte si può mettere su e invece togliere qualche decimo. Mentalmente, è necessario prepararsi alla massima aderenza. Puoi fare solo un giro con questo tipo di mescola, quindi se non si conoscono le gomme troppo bene, è possibile trascorrere il primo quarto o terzo del giro e venire a patti con la quantità di grip che si ha”. La preparazione psicologica è ovviamente molto importante per tutti i piloti durante il week end e non è facile spegnere la mente quando si esce dalla pista: “Di solito nella notte tra sabato e domenica dormo sempre molto bene, mentre al massimo riposo tre o quattro ore la notte successiva, ho ancora troppo adrenalina addosso”. Tornando agli pneumatici, l'aderenza sull'asfalto cambia a seconda delle curve: “Se c'è una curva lunga, la temperatura del pneumatico è in crescita sempre più. Se hai una serie di curve di percorrenza, come il diritto triplo di Misano o le ultime due a Portimao, ci sono un sacco di filature. A volte il lavoro del pneumatico può calare, magari a causa di un picco di calore, ma non appena si riprende in mano la moto, la temperatura inizia a scendere di nuovo”. Un altro aspetto fondamentale nella moto ce l'ha la frizione e Chaz ha spiegato: “I miei meccanici la tengono sotto controllo dopo ogni sessione, perché possono verificarsi alcuni malfunzionamenti”.

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