Salta al contenuto principale

A Palermo va in scena No Smog Mobility

Veicoli elettrici - La quarta edizione della rassegna sulla mobilità sostenibile è in calendario dal 10 al 12 ottobre e prevede diversi dibattiti e un'area espositiva di veicoli a basso impatto ambientale che è possibile provare
Image
Green Planet
Assenti ingiustificate le due ruote a batterie
Palermo, insieme a Roma, è tra le più assidue frequentatrici della top ten mondiale delle città più trafficate al mondo, fattore che ha indotto l'attuale amministrazione cittadina a varare diversi piani di mobilità sostenibile, quali la costruzione di nuove linee tranviarie e i bandi per realizzare bike e car sharing. A provare a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla questione della qualità ambientale è pure No Smog Mobility, rassegna giunta alla quarta edizione e in programma nel capoluogo siciliano dal 10 al 12 ottobre. Ad avviare la tre giorni è un forum sul mercato dell'auto (Grand Hotel Wagner, ore 17.30) seguito il giorno successivo da diversi incontri al Cinema Lux su sicurezza ed era digitale nel mondo dei motori. Parole che usciranno in Piazza dell'Unità nelle giornate di sabato e domenica per l'esposizione di 24 modelli a basso impatto ambientale, dei quali 16 si potranno guidare nell'apposito percorso di un chilometro previsto dall'organizzazione. Tra i modelli annunciati ci sono le Renault Twizy e Zoe, l'elegante elettrica BMW i3 e diverse ibride, compresa la Mondeo Hybrid che fa la sua prima apparizione in Italia. Grandi assenti in una rassegna sulla mobilità sostenibile sono bici a pedalata assistita e scooter elettrici, veicoli che non solo contribuiscono a ridurre la concentrazione di inquinanti nell'aria, ma sono tra le migliori soluzioni per decongestionare il traffico, principale problema di Palermo in tema di mobilità. D'altronde lo stesso programma dei dibattiti non prevede l'analisi di soluzioni alternative all'auto, ma soltanto argomenti sulle quattro ruote se si esclude il talk show per promuovere l'uso del casco in moto.

Aggiungi un commento