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Motomorphosis, una "Dea" all'asta

Fino al 7 aprile è attiva l'asta online per aggiudicarsi Dea, un'opera unica realizzata dal fotografo e artista (nonché crossista) Tom Porta. I proventi aiuteranno l'associazione Motomorphopsis a realizzare progetti di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale
Un'opera d'arte per beneficenza
MotoMorphosis è un'associazione che dal 2009 si occupa di educazione stradale su tutto il territorio italiano. Il loro lavoro comprende iniziative di ogni tipo, grazie anche alle partnership con diverse realtà istituzionali e commerciali, e spazia dalla didattica a concorsi artistici ed eventi a tema. 
Per celebrare l'inizio del Mondiale MotoGP, l'associazione ha messo all'asta "Dea", una delle 12 motosilhouette trasformate in opere d'arte da famosi artisti contemporanei, nonché protagoniste della prima "Motoparade" svoltasi lo scorso novembre presso La Triennale di Milano. 
"Dea" è un'opera d'arte realizzata dal fotografo Tom Porta, in cui l'artista ha voluto rappresentare la velocità come una Dea moderna, al pari di quelle greche. Porta è uno dei più celebri fotografi di moda, tra i primi a imporre il gusto fetish negli anni 90 e poi divenuto pittore e performer. Dea è la realizzazione artistica di una sua delle sue passioni maggiori, ossia quella per le moto tassellate. Infatti, appena può, Porta si reca in pista (di solito nei giorni feriali, quando c'è poca gente) a saltare e derapare con la sua cross. Spiega Andrea C.C. Ducati Presidente di Motomorphosis: "Il Mondiale MotoGp rappresenta la gara di velocità per eccellenza e, da appassionato di motori, per onorare la prima tappa del 2017 ho deciso di mettere all'asta la motosilhouette che meglio esprime il concetto di velocità, innalzandolo come una ‘Dea'. Questo non significa che promuoviamo comportamenti scorretti e gare di velocità su strada, anzi, il nostro scopo è proprio quello di sensibilizzare l'opinione pubblica a tenere una condotta corretta che non metta a rischio la propria e altrui sicurezza. E la motocicletta (le due ruote anche non a motore), simbolo di Motomorphosis, è scelta come mezzo di comunicazione proprio per la maggior esposizione ai rischi della convivenza e condivisione stradale".
I ricavati di questa asta benefica verranno devoluti a Cittadellarte-Fondazione Pistoletto Onlus; Fondazione Italiana per le 2 Ruote e AMI (Associazione Motociclisti Incolumi) che, insieme a Motomorphosis, li utilizzeranno per progetti a favore dell'educazione stradale. La base d'asta è di 5.000 euro, cliccate qui per visitare la pagina ufficiale dell'iniziativa.



 
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