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MotoGP, Valentino Rossi: “Non ho il passo per lottare per il podio”

Valentino Rossi news – Alla fine di questa stagione in Yamaha, è tempo di tirare le somme per il pesarese che, forse come tutti, si aspettava un campionato diverso. Quarto tempo oggi in gara, il risultato che più spesso ha ottenuto quest'anno, e quarto posto per lui anche nella classifica mondiale.
Medaglia di legno
Quando l'anno scorso Valentino Rossi aveva annunciato il ritorno in Yamaha, sulla sua amata M1, di tutto si era pensato, tranne che di assistere ad un altro anno in salita per il Dottore. La prima gara in Qatar, con la battaglia con Marc Marquez e il secondo posto dietro a Jorge Lorenzo, ci aveva un po' illusi che fosse tornato il campione di una volta. Invece no, o forse non ancora. Il dato che è davanti agli occhi di tutti è comunque quello che Valentino Rossi dovrà lavorare tanto per arrivare ai livelli di quei tre là davanti, per poter tornar più spesso sul podio. Se Jorge Lorenzo è capace di vincere con la stessa moto, questo significa solo che il pesarese deve mettersi sotto per arrivare ad essere competitivo come i tre spagnoli che in questo campionato erano soliti fare podio. Il nove volte campione del mondo ha dichiarato: “La gara non è andata così male, soprattutto pensando a questa mattina, quando ho avuto molti problemi. Purtroppo non ho avuto il passo per lottare per il podio. Sono stato in grado di stare vicino all’inizio, ma dopo non avevo la velocità, come è successo più o meno tutta la stagione dove sono sempre stato due o tre decimi più lento rispetto ai migliori. Per questo motivo non ho potuto lottare per le pole position, le gare e il campionato. La stagione non andata poi così male, ma dobbiamo cercare di dare di più per essere più veloci e poter lottare per il podio più costantemente. Questo è l’obiettivo per il 2014”. Obiettivo che si porrà già da domani mattina per i test che dureranno tre giorni sul circuito di Valencia. Valentino ha concluso la stagione al quarto posto in classifica mondiale con 237 punti, 93 in meno di Jorge Lorenzo, una differenza che speriamo l'anno prossimo possa essere colmata.
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