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MotoGP 2014, il week end di Phillip Island secondo Bridgestone

MotoGP news – Lo scorso week end si è svolto il Gran Premio d'Australia ed è nata la polemica sullo pneumatico anteriore asimmetrico, che ha rovinato la gara ad alcuni piloti che l'avevano scelto. Il manager Bridgestone Shinji Aoki ha parlato dello svolgimento del week end, soffermandosi sul pneumatico posteriore e sulla novità che ha causato molte cadute e malcontento generale
Giudizio sul nuovo pneumatico asimmetrico anteriore
Domenica scorsa la Bridgestone è stata di nuovo l'imputato eccellente per la prestazione del nuovo pneumatico asimmetrico anteriore portato alGP d'Australia che ha causato diverse cadute: Marc Marquez, Cal Crutchlow e Pol Espargaro sono state le vittime eccellenti. Tutti i tre piloti avevano scelto la gomma extra-soft assimmetrica e le basse temperature hanno fatto sì che la loro gara si interrompesse prima della fine. Shinji Aoki, Manager Bridgestone Motorcycle Tyre Development Department ha dichiarato: “Il cambio delle temperature è stato molto più brusco di quello che c'è stato a Motegi il week end precedente. Un cambiamento nel tardo pomeriggio ha causato un drastico calo delle temperature e un freddo e forte vento: questi due fattori hanno creato condizioni molto difficili. Questo non ha avuto un grande effetto sulla scelta delle gomme posteriori, e molti piloti avevano optato per la gomma morbida, mentre per quella anteriore i piloti hanno scelto quella extra soft. Le condizioni fresche e ventilate hanno certamente aumentato la sfida degli pneumatici, sul circuito dove si raggiungono mediamente le più alte velocità. Le prestazioni degli pneumatici durante i ventisette giri sono state costanti, ma purtroppo nelle fasi finali ci sono stati vari incidenti. Domenica scorsa abbiamo avuto un altro esempio di come possono cambiare rapidamente le temperature a Phillip Island”. I problemi dell'anno scorso erano legati allo pneumatico posteriore e ha commentato: “Il nostro obiettivo della gomma posteriore era per quest'anno quello di fornire pneumatici che durassero nella lunga distanza. Non è stato facile da raggiungere e ci siamo arrivati con lo svolgimento di un programma di test che si è concluso con la creazione di un nuovo pneumatico posteriore pensato ad hoc. Nel complesso sono contento di come questi pneumatici posteriori hanno risposto sull'asfalto del tracciato di Phillip Island. Il ritmo di tutte le moto Ducati, Yamaha e Honda  è stato costante e la durata ha superato le nostre aspettative”. A proposito del nuovo pneumatico asimmetrico, che ha portato al suolo diversi piloti, ha affermato: “Il feedback dei piloti e dei dati che abbiamo raccolto dimostrano che questa gomma ha soddisfatto il nostro obiettivo di sviluppo: in frenata si sono comportate come uno pneumatico convenzionale, ma con una migliore aderenza e prestazioni di warm-up sulla spalla più morbida, la destra su questo tracciato. I piloti che l'hanno usata hanno avuto buone sensazioni e il fatto che molti l'abbiano scelta vuol dire che si trovavano bene a guidare con quello pneumatico montato. L'evidente cambiamento di temperature durante la gara ha portato i piloti che avevano scelta la gomma extra-soft a poter terminare meglio la gara, ma questo è dovuto alle basse temperature e non a un deficit dello pneumatico asimmetrico anteriore. I piloti ne sono rimasti comunque soddisfatti e gliela continueremo a proporre”.

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