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MotoGP 2013 – Valentino Rossi critica Bridgestone: “Servono più test”

Valentino Rossi news – Il pilota di Tavullia alla Gazzetta dello Sport torna sul tanto criticato flag-to-flag australiano e fa presente che forse, Bridgestone, ha bisogno di modificare qualcosa nelle fasi dei test. La ricetta è semplice: provare di più e con piloti in gradi di “capire” una gomma da MotoGP
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Bridgestone deve fare di più
La gara di ieri a Phillip Island sarà ricordata per il Flag-to-Flag, ossia il cambio di moto in corsa e l'errore dei box Honda. Il flag-to-flag è stato necessario per evitare il decadimento degli pneumatici portati da Bridgestone.Il produttore di gomme giapponese infatti, non ha valuta a sufficienza, pare, il nuovo asfalto della pista australiana, dotato di tanto grip e quindi molto stressante per le coperture. Se si esclude la squalifica di Marquez (colpevole di essere rientrato per il cambio moto un giro dopo il consentito), il flag-to-flag si è svolto senza problemi e nessun tipo di rischio, Valentino Rossi, ad esempio, ci ha persino scherzato su: "Questa formula non è per niente male. Anzi, fosse per me farei due cambi moto: quella corsia dei box così lunga e così lenta mi ha permesso di riprendere fiato." Poi il Dottore torna serio e critica il comportamento di Bridgestone, colpevole di essersi fatta trovare impreparata al nuovo asfalto di Phillip Island: "In questa situazione non si poteva fare diversamente, il flag-to-flag è stata la soluzione migliore. Di certo per il futuro occorrerà che la Bridgestone programmi dei test anche sulle piste nuove e con l'asfalto rifatto. Ma non con un pilota qualsiasi, con uno in grado di fare venire fuori eventuali problemi." Rossi, infine solleva un problema ancora non risolto da Bridgestone e che riguarda la realizzazione di una gomma posteriore a mescola dura funzionale alle MotoGP: "Bridgestone deve lavorare di più sulla gomma dura. Non è possibile che quella di oggi sia pressoché inutilizzabile. Dobbiamo avere due possibilità di scelta per fare la gara".

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