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Internazionali d'Italia 2017: a Ottobiano Cairoli vince ancora

Internazionali d'Italia di motocross - Sul tracciato di sabbia di Ottobiano si è disputato il round finale degli INTMX. Nessuno è riuscito a fermare la corsa di Antonio Cairoli che si è aggiudicato la Elite 2017. Nella MX2 il vincitore di giornata è stato Michele Cervellin, mentre a Jeremy Van Horebeek è andata la MX1. Herlings fuori al primo giro
Cairoli vincitore assoluto
Sotto a un cielo nuvoloso, a Ottobiano è andato in scena il terzo e ultimo round degli Internazionali d'Italia di Motocross, nonché fondamentale anticipo del campionato mondiale, che si partirà tra sole due settimane a Doha, in Qatar. A schierarsi oggi, primi fra tutti, i giovanissimi della 125. Entrambe le manche sono andate a Mikkel Haarup, davanti al velocissimo Gianluca Facchetti, vincitore delle prime due tappe e oggi due volte secondo, terzo nella prima manche Paolo Lugana, mentre nella seconda l'olandese Raivo Dankers. Gianluca Facchetti che lo scorso anno era in KTM supportato da Tony Cairoli, quest'anno è in sella alla Husqvarna del team Maddii ed è riuscito ad aggiudicarsi il titolo di campione italiano 125, con due vittorie ed un secondo posto. Facchetti ha commentato:"E' la prima soddisfazione del 2017, in primis voglio ringraziare la mia famiglia, a seguire Maddii, papà e figlio e chi lavora per me. A Ottobiano anche nel 2015 avevo corso una bella gara e oggi ho guidato con tranquillità, perchè sapevo di dover arrivare per vincere. Grazie a tutti!"
A seguire si è disputata la gara della MX2, che ha visto il campione italiano 2016, Michele Cervellin, tornare sul gradino più alto del podio, respingendo gli attacchi di Jorge Prado, vincitore a Riola Sardo. Terzo Samuele Bernardini, che è riuscito finalmente ad tirare fuori una buonissima prestazione. Nonostante la vittoria, Cervellin non è comunque riuscito a riconfermarsi, perchè il campionato è andato a Prado, che si è aggiudicato il titolo precedendo di venti punti l'italiano.
Nella MX1 il più atteso era sicuramente l'olandese volante, Jeffrey Herlings, che nei giorni scorsi era stato avvistato in allenamento proprio sulla pista di Ottobiano. Ma oggi, nonostante fosse impressionante alla guida della KTM 450 SX-F, si è autoeliminato al primo giro. Infatti nella MX1 Jeremy Van Horebeek è partito al comando, alle sue spalle Tony Cairoli e subito dietro Jeffrey Herlings e i due di casa HRC, Tim Gajser e Evgeny Bobryshev. A metà del primo giro di gara, Herlings ha agganciato Gajser e sono caduti entrambi, ritiro per l'olandese, mentre lo sloveno, campione del mondo MXGP 2016, è ripartito e dalla venticinquesima posizione ha recuperato fino al decimo posto.La vittoria è andata quindi a Van Horebeek, seguito da Cairoli e Bobryshev, ma è comunque Cairoli il vincitore del campionato. Da sottolineare l'ottimo quinto posto di Valentin Guillod, che ha disputato la sua prima gara del 2017 con i colori Honda del Team RedMoto, mentre il suo compagno di squadra, Alessandro Lupino, ha chiuso in ottava posizione. Quel che interessava oggi a Tony Cairoli però era l'ELITE e il montepremi di 120.000 euro. Partito alle spalle di Jeremy Van Horebeek, come nella gara della MX1, Cairoli ha sferrato l'attacco dopo pochi minuti ed è passato in testa, arrivando sul traguardo con ben 16 secondi di vantaggio su a Van Horebeek, mentre in terza posizione troviamo Jose Butron, la sopresa di oggi. Quarto Romain Febvre e a completare la top five, Jorge Prado, primo pilota della MX2 nella Elite. 
Cairoli con la tabella rossa di leader tra le mani ha commentato: "Chi ben comincia  a metà dell'opera si dice, dunque sono estremamente contento della mia performance di questo inizio d'anno. L'anno scorso non ho potuto esserci causa infortunio, quest'anno ho fatto tripletta e ora sono concentrato sul mondiale, in un batter d'occhio saremo in Qatar per il primo Gp del 2017!"
Sugli internazionali d'Italia di motocross cala quindi il sipario, ora è il momento del campionato mondiale che si inizierà il 25 febbraio con la gara in notturna di Doha, in Qatar.

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