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Incidente Paul Walker: andava a 160 km/h

L'attore Paul Walker di Fast and Furious è morto per le lesioni ma anche per le ustioni causate dall’incendio che ha carbonizzato la Porsche su cui si trovava. Questa la ricostruzione che risulta dal rapporto stilato dal coroner della Contea di Los Angeles. Intanto trapelano alcuni dettagli sulla uscita di scena di Brian O'Connor, il personaggio interpretato da Paul Walker nella saga di Fast and Furious
Incidente fatale
Paul Walker è morto a causa delle lesioni traumatiche e delle ustioni, causate dall’impatto della Porsche contro un albero. La vettura, guidata dall’amico dell’attore Roger Rhodes (anch’egli morto sul colpo) al momento dell’impatto viaggiava a 160 km/h, questi sono i risultati della perizia del coroner della Contea di Los Angeles, Kristy McCracken. Secondo il rapporto Rhodes ha perso il controllo della vettura per ragioni sconosciute, a quel punto la Porsche ha “scartato” colpendo il marciapiede, poi un albero e un lampione. Questo ultimo urto avrebbe fatto ruotare l’auto di 180 gradi, mandandola a sbattere col lato di destra con un altro albero, a quel punto la vettura ha preso fuoco. Secondo la ricostruzione Rhodes è morto sul colo per le lesioni traumatiche, mentre fatali per Walker sono state anche le ustioni casate dall’incendio. Le fiamme hanno reso irriconoscibili le salme, per riconoscerle è stato necessario utilizzare le impronte dentarie. Cofermato infine che Fast and Furious 7 uscirà nelle sale il prossimo anni, la trama sarà cambiata in modo da far uscire di scena l’agente Brian O’Connor: secondo l'Hollywood Reporter il personaggio interpretato da Paul Walker non morirà ma andrà in "pensione", in "un modo che lo studio - l’Universal ndr - spera soddisferà i fan della saga grazie alle sequenze già girate da Walker". La saga di Fast and Furious quindi andrà avanti anche senza Walker.

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