Honda a Glemseck 101: otto special e Freddie Spencer in gara
Questo weekend in arrivo la cittadina tedesca di Leonberg ospita la dodicesima edizione del festival motociclistico Glemseck 101. Honda sarà presente con otto special, classiche e moderne, e "schiererà" Spencer nella gara di accelerazione “Sprint International 1/8th mile”
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Fuoriserie
Otto Special per un weekend speciale
Dall’1 al 3 settembre, a Leonberg, va in scena “Glemseck 101”, un festival di tre giorni dedicato alle moto in ricordo del passato sportivo del sud della Germania, che ospitava il leggendario circuito Solitude intorno a Glemseck. Honda parteciperà all’evento esponendo ben otto special per seguire lo spirito di creatività che sta alla base di Glemseck 101: quattro di queste sono sviluppate su moto Honda moderne, le altre quattro invece a partire da modelli classici della Casa giapponese.
Le giovani
La prima delle Special, una CBR1000RR Fireblade SP, sarà guidata dal tre volte campione del mondo Freddie Spencer durante la gara di accelerazione “Sprint International 1/8th mile” di domenica. Il suo rivale sarà niente meno che Kevin Schwantz. La CBR monta un telaietto posteriore SBK, carene in fibra di carbonio, forcellone allungato e serbatoio in alluminio (di derivazione Endurance) e trasmissione finale più corta, oltre all’impianto di scarico Akrapovic in titanio. Fanno una nuova comparsa le due CB1100 già viste al Wheels & Waves 2017. La prima è la CB1100TR Concept, concepita dal team R&D italiano ed esposta per la prima volta a Eicma 2016. Nonostante sia ispirata alle moto americane da flat track, ha gomme slick e un look da “divoratrice di asfalto”. La sorella invece è una versione completamente dark della CB1100 EX, un’unione tra lo stile cafè racer e bobber. La ricetta prevede il serbatoio matt-black, il motore scuro, come le cover e le ruote, i semimanubri, la pompa freno radiale e la coda corta. Ci sono poi mini frecce a LED, un nuovo faro, la sella in pelle con motivo a diamante e pneumatici intagliati. L’ultima special moderna è una rivisitazione in stile urban scrambler della nuova Rebel, che in questa versione customizzata monta grossi pneumatici, dischi freno maggiorati e terminale di scarico realizzato a mano, oltre a tocchi stilistici che ricordano il mondo BMX e skateboard (c’è un supporto per la tavola sul lato sinistro) e influenze dal mondo del motocross.
Le ex anziane
Passando alle special su base Honda classiche, la prima delle moto portate a Glemseck 101 è una CB750, resa essenziale e rude da Billy Mackenzie, ex pilota di motocross e di dirt tracke e ora uomo da officina. La Special ha tinte nere e rosse ed evidenzia le linee del telaio e del motore quattro cilindri in linea raffreddato ad aria. Poi ci sono due CX500 cafè racer – quella con il motore bicilindrico a V trasversale – realizzate da Kingston Customs: una di queste è basata sulla versione turbo dei primi anni Ottanta. Conclude la entry list Honda la bicilindrica CB250G realizzata da Black Beans di Monaco, scrupolosamente ricostruita dopo il ritrovamento in un fienile. È stata ringiovanita grazie a nuovi carburatori e silenziatori, a favore anche del sound, nuovi freni, nuove pedane e supporti per gli ammortizzatori.
Dall’1 al 3 settembre, a Leonberg, va in scena “Glemseck 101”, un festival di tre giorni dedicato alle moto in ricordo del passato sportivo del sud della Germania, che ospitava il leggendario circuito Solitude intorno a Glemseck. Honda parteciperà all’evento esponendo ben otto special per seguire lo spirito di creatività che sta alla base di Glemseck 101: quattro di queste sono sviluppate su moto Honda moderne, le altre quattro invece a partire da modelli classici della Casa giapponese.
Le giovani
La prima delle Special, una CBR1000RR Fireblade SP, sarà guidata dal tre volte campione del mondo Freddie Spencer durante la gara di accelerazione “Sprint International 1/8th mile” di domenica. Il suo rivale sarà niente meno che Kevin Schwantz. La CBR monta un telaietto posteriore SBK, carene in fibra di carbonio, forcellone allungato e serbatoio in alluminio (di derivazione Endurance) e trasmissione finale più corta, oltre all’impianto di scarico Akrapovic in titanio. Fanno una nuova comparsa le due CB1100 già viste al Wheels & Waves 2017. La prima è la CB1100TR Concept, concepita dal team R&D italiano ed esposta per la prima volta a Eicma 2016. Nonostante sia ispirata alle moto americane da flat track, ha gomme slick e un look da “divoratrice di asfalto”. La sorella invece è una versione completamente dark della CB1100 EX, un’unione tra lo stile cafè racer e bobber. La ricetta prevede il serbatoio matt-black, il motore scuro, come le cover e le ruote, i semimanubri, la pompa freno radiale e la coda corta. Ci sono poi mini frecce a LED, un nuovo faro, la sella in pelle con motivo a diamante e pneumatici intagliati. L’ultima special moderna è una rivisitazione in stile urban scrambler della nuova Rebel, che in questa versione customizzata monta grossi pneumatici, dischi freno maggiorati e terminale di scarico realizzato a mano, oltre a tocchi stilistici che ricordano il mondo BMX e skateboard (c’è un supporto per la tavola sul lato sinistro) e influenze dal mondo del motocross.
Le ex anziane
Passando alle special su base Honda classiche, la prima delle moto portate a Glemseck 101 è una CB750, resa essenziale e rude da Billy Mackenzie, ex pilota di motocross e di dirt tracke e ora uomo da officina. La Special ha tinte nere e rosse ed evidenzia le linee del telaio e del motore quattro cilindri in linea raffreddato ad aria. Poi ci sono due CX500 cafè racer – quella con il motore bicilindrico a V trasversale – realizzate da Kingston Customs: una di queste è basata sulla versione turbo dei primi anni Ottanta. Conclude la entry list Honda la bicilindrica CB250G realizzata da Black Beans di Monaco, scrupolosamente ricostruita dopo il ritrovamento in un fienile. È stata ringiovanita grazie a nuovi carburatori e silenziatori, a favore anche del sound, nuovi freni, nuove pedane e supporti per gli ammortizzatori.
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