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Guy Martin, questa volta il ritiro è definitivo

Il pilota inglese, dopo il clamoroso rientro alle gare annunciato alla fine dello scorso anno, ha deciso di appendere di nuovo e definitivamente il casco al chiodo. Le motivazioni di questa scelta sono la brutta annata passata con Honda, una "fisiologica" mancanza di stimoli e una novità personale...
Nuova vita
Uno dei piloti più amati nel mondo delle Road Races, Guy Martin, ha deciso di dare l'addio definitivo alle corse. Dopo il rientro a sorpresa di quest'anno, con cui Martin ha fatto marcia indietro, a pochi mesi da quello che sembrava essere un ritiro definitivo, il britannico ha definitivamente appeso il casco al chiodo. Le motivazioni dietro questa scelta sono dovute all'anno negativo passato con Honda dove, vuoi per la poca competitività con la moto, vuoi per una dose di sfortuna di troppo, i risultati sono mancati del tutto. Per Guy c'è stato un TT passato da comprimario, un forfait precauzionale alla NorthWest e altre apparizioni senza lampi. Forse questo, unito a motivazioni che a 35 anni iniziano a scarseggiare, devono aver convinto il pilota "basettone" a chiudere una carriera meravigliosa, in cui ha conquistato 11 vittorie all’Ulster GP, 8 Scarborough Gold Cup, 4 Southern 100, 8 secondi posti al TT e 9 terzi. A tale palmares manca il pezzo grosso, il TT, che Martin ha inseguito e mancato per un soffio diverse volte. Se con le moto Guy ha dato un taglio, di certo non sparirà la sua voglia di competere i altri campi. Sono tanti i progetti in ballo: nel futuro di Guy Martin, come ha detto a MCN, ci saranno “le gare di moto classiche e un ritorno alla Pikes Peak nel 2019, con una macchina che sta costruendo”. In più, dal punto di vista personale, le novità non mancheranno, Martin a ottobre diventerà papà per la prima volta! Anche questo un valido motivo per dire basta con le gare su strada...

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