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e_mob, a Milano tre giorni per la mobilità elettrica

Dal 18 al 20 maggio Milano ospita la Conferenza nazionale sulla mobilita elettrica, che si pone come obiettivo la realizzazione di una Carta contenente le linee guida per lo sviluppo dei veicoli a zero emissioni nel nostro Paese. Attesi ai dibattiti esponenti del Governo e delle amministrazioni locali, gli operatori della rete di ricarica e tecnici e rappresentanti della filiera elettrica
Si chiude con il “popolo elettrico”
E’ il Castello Sforzesco di Milano a ospitare e_mob, la Conferenza nazionale sulla mobilita elettrica 2017, in programma dal 18 al 20 maggio. Una tre giorni dove si confronteranno i rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, dei produttori di veicoli a batterie, delle università e dei centri di ricerca, nonché delle aziende della filiera della mobilità a zero emissioni. L’obiettivo è proseguire nel lavoro intrapreso lo scorso anno e sfociato con la Carta di Arese, oggi al vaglio del Governo, per arrivare a elaborare un nuovo documento, la “Carta Metropolitana della Mobilità Sostenibile” o “Carta di Milano”, contenente le linee guida per lo sviluppo dei veicoli a batterie in Italia. Ad aprire il dibattito è la giornata istituzionale del 18 maggio con la mobilità urbana elettrica e le politiche della mobilità sostenibile ad essere protagoniste. Il secondo giorno è riservato agli approfondimenti tecnici, con focus sui sistemi di ricarica, sull’infrastruttura, sugli aspetti finanziari e sulle misure per supportare l’ecosistema elettrico. In programma ci sono pure interventi ambientali su emissioni, qualità dell’aria ed evoluzione delle motorizzazioni, nonché sulle reti di ricarica per le flotte aziendali e la logistica urbana. Protagoniste di sabato 20 maggio sono i rappresentanti dei costruttori di veicoli a batterie e il “popolo elettrico”, invitato a esporre la propria esperienza di mobilità silenziosa e a indicare le principali problematiche da risolvere. L’evento è promosso da Comune di Milano, Regione Lombardia, dall’associazione Class Onlus, dal consorzio nazionale per la raccolta e il riciclo Cobat, dal Gruppo Itas Assicurazioni e dagli operatori attivi nella rete di ricarica A2A, Enel e Hera. Un contributo al programma dei convegni è arrivato dal Comitato Scientifico composto da Amat, Assoelettrica, Asstra, Cei-Cives, RSE e Utilitalia.

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