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Ducati Multistrada Touring D-Air: la moto e i dati dell'airbag Dainese

Ducati e Dainese hanno presentato la nuova Multistrada D-Air, la prima moto al mondo equipaggiata con il sistema wireless Dainese che comunicacon le giacche D-Air dotate di airbag. Ecco il video che mostra il suo funzionamento in caso di impatto
Ecco come va
Ducati e Dainese si uniscono in nome della sicurezza e presentano la nuova Mulitistrada D-Air, la maxicrossover equipaggiata di serie con un sistema integrato wireless in grado di comunicare con le innovative giacche Dainese D-Air. Il sistema di protezione D-air è un innovativo modello di airbag ad azionamento elettronico: una centralina specifica e una serie di sensori integrati con l'elettronica della moto (a partire dai controlli dell'ABS e dei riding mode) dialogano con quelli inseriti nell'abbigliamento: in questo modo sono in grado di “sentire” le variazioni improvvise di velocità e inclinazione che caratterizzano un incidente attivando all'istante il sistema di airbag inserito nella giacca. In caso di intervento, la centralina installata sulla Multistrada in costante contatto bidirezionale con la giacca Dainese, permette il gonfiaggio dell'airbag in soli 20 millisecondi. In pratica, in soli 45 millisecondi dall'inizio dell'impatto il sistema è nel pieno delle capacità protettive. La capacità ammortizzante resta intatta per circa 6 secondi, oltre i quali inzia a sgonfiarsi in maniera graduale, una soluzione utile in caso di scivolata lunga e malaugurato impatto con più ostacoli. In questo senso è fondamentale anche l'uso di uno speciale rivestimento della giacca in grado di resistere all'abrasione per più di cinque secondi. I sensori a bordo della Multistrada sono in grado di riconoscere le principali situazioni di incidente dove serve realmente l’attivazione dell’airbag, come l’impatto frontale del veicolo con un altro oggetto, la collisione laterale con un altro veicolo, il tamponamento da parte di un altro veicolo oppure la perdita di controllo e scivolata della moto su un fianco. In quest'ultima situazione, sviluppata in collaborazione con Ducati, l'airbag si espande per offrire protezione al pilota e al passeggero in caso di impatto contro un ostacolo durante la scivolata dopo la caduta. Tale “sensibilità” permette, viceversa, di evitare attivazioni impreviste come in caso di guida sportiva oppure caduta accidentale della moto. Tutti gli elementi del sistema, elettronici e meccanici (tra cui i "generatori di gas" che gonfiano gli airbag) sono duplicati, cioè ogni parte ha il suo "doppione" che lavora in contemporanea per offrire la massima affidabilità a chi gli affida la propria incolumità. Tutto il funzionamento del sistema (l'effettivo "agganciamento" della giacca all'elettronica della moto, eventuali guasti e il livello di carica della batteria della giacca, che dura circa 30 ore e si può ricaricare tramite cavo USB), può essere tenuto d'occhio tramite un pratico display installato sopra il quadro strumenti della moto. Finalmente c'è anche un'indicazione ufficiale dei prezzi (quelli definitivi saranno comunicati a maggio, quando inizierà la commercializzazione): la Multistrada D-air costerà poco meno di 21.000 euro, la giacca con logo Ducati poco meno di 1.400 euro mentre il gilet circa 700 euro. Qui sotto ecco il video di un crash test che mostra il funzionamento del dispositivo: ovviamente la povera vettura "sacrificata" è un'Audi, tutto rimane in famiglia...   

 

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