Aprilia Shiver 900, dati tecnici, caratteristiche e prezzo
La Shiver cresce di cilindrata e potenza e cambia parecchio fuori e dentro: sfoggia una linea più grintosa e, soprattutto, un motore bicilindrico cresciuto a 900 cm3 capace di 95 CV, tenuti a bada dall'ottima elettronica della casa di Noale. Ora è stato annunciato anche il prezzo di listino
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Moto
Solo 320 euro in più
Presentata allo scorso Eicma di Milano, la naked della Casa di Noale è cambiata molto all’esterno: ora sfoggia nuove coperture laterali del serbatoio, diversi fianchetti, una coda più snella e un differente parafango anteriore. Non solo: cerchi, telaio, molla dell’ammortizzatore e coperchi per le teste dei cilindri sono ora verniciati in un bel rosso aggressivo. Ma la Shiver cambia anche sotto pelle, dove ora pulsa il nuovo propulsore Euro 4, cresciuto dai 750 cm3 della precedente versione (la Shiver 750), agli attuali 896 cm3 (è lo stesso propulsore montato sulla Dorsoduro 900 Abs). L'iniezione di centimetri cubi ha portato in dote una coppia più vigorosa a tutti i regimi e 95 CV di potenza, più che sufficienti per divertirsi in ogni situazione. Per i neopatentati sarà anche disponibile la versione depotenziata, che, come la full power, monterà il sistema di acceleratore elettronico ride-by-wire, traction control, ABS a due canali e una plancia full LCD nuova di zecca. Il telaio in traliccio in tubi d'acciaio è completato da un forcellone in alluminio, sul quale lavora un monoammortizzatore montato in posizione laterale, regolabile nell'idraulica e nel precarico. Tutta nuova anche la forcella, una Kayaba con steli da 41 mm, con attacchi per le pinze radiali che mordono due dischi da 320 mm. Al posteriore c'è invece un disco singolo da 240 mm. Nuovi sono anche i cerchi a tre razze, già visti sulla Aprilia Tuono.
Ora si conosce il prezzo della Shiver 900 Abs: 8.340 euro, 320 euro in più rispetto alla versione 750 che sostituisce.
Presentata allo scorso Eicma di Milano, la naked della Casa di Noale è cambiata molto all’esterno: ora sfoggia nuove coperture laterali del serbatoio, diversi fianchetti, una coda più snella e un differente parafango anteriore. Non solo: cerchi, telaio, molla dell’ammortizzatore e coperchi per le teste dei cilindri sono ora verniciati in un bel rosso aggressivo. Ma la Shiver cambia anche sotto pelle, dove ora pulsa il nuovo propulsore Euro 4, cresciuto dai 750 cm3 della precedente versione (la Shiver 750), agli attuali 896 cm3 (è lo stesso propulsore montato sulla Dorsoduro 900 Abs). L'iniezione di centimetri cubi ha portato in dote una coppia più vigorosa a tutti i regimi e 95 CV di potenza, più che sufficienti per divertirsi in ogni situazione. Per i neopatentati sarà anche disponibile la versione depotenziata, che, come la full power, monterà il sistema di acceleratore elettronico ride-by-wire, traction control, ABS a due canali e una plancia full LCD nuova di zecca. Il telaio in traliccio in tubi d'acciaio è completato da un forcellone in alluminio, sul quale lavora un monoammortizzatore montato in posizione laterale, regolabile nell'idraulica e nel precarico. Tutta nuova anche la forcella, una Kayaba con steli da 41 mm, con attacchi per le pinze radiali che mordono due dischi da 320 mm. Al posteriore c'è invece un disco singolo da 240 mm. Nuovi sono anche i cerchi a tre razze, già visti sulla Aprilia Tuono.
Ora si conosce il prezzo della Shiver 900 Abs: 8.340 euro, 320 euro in più rispetto alla versione 750 che sostituisce.
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