Vinales leader
Due su due, oltre al successo del Qatar Maverick Vinales ha tagliato per primo il traguardo anche sulla pista argentina di Termas de Rio Hondo, dopo una gara di dominio dove si è trovato in prima posizione a seguito della caduta di Marc Marquez. Lo spagnolo di Yamaha ha così condotto la gara prendendo margine sugli inseguitori, Cal Crutchlow e Valentino Rossi, il quale è riuscito a superare l'inglese e a conquistare il secondo gradino del podio nonostante un fine settimana piuttosto complicato. In quarta posizione ha concluso il primo pilota Ducati Alvaro Bautista, con la “rossa” del team Aspar, mentre i due portacolori ufficiali della casa di Borgo Panigale hanno terminato la gara anzitempo: Jorge Lorenzo è scivolato al primo giro, dopo un contatto con Andrea Iannone; Andrea Dovizioso, invece, mentre era ottavo si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato e quando Aleix Espargaro è scivolato non l'ha potuto evitare. Il “Dovi” ha avuto la stessa sorte dello scorso anno, quando era successa una dinamica simile con il suo allora compagno di squadra Andrea Iannone, mentre erano in lotta per il secondo gradino del podio all'ultimo giro. Scivolata anche per Dani Pedrosa, che è stato costretto al ritiro. In quinta posizione ha concluso Johann Zarco, autore di una bella gara, che ha preceduto sul traguardo il suo compagno di squadra nel team Yamaha Tech 3 Jonas Folger. Settimo posto per Danilo Petrucci sulla Ducati del team Pramac, seguito da Scott Redding e dall'australiano Jack Miller. Karel Abraham, che era partito dalla seconda casella dello schieramento di partenza, ha chiuso decimo. Andrea Iannone, sulla Suzuki, ha invece concluso ultimo dopo aver fatto un ride through, ovvero il passaggio in pit lane, a causa della partenza anticipata.
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