Esame passato
Nell'ultimo test invernale Ducati ha debuttato con una carena rivoluzionaria studiata per migliorare l'aerodinamica grazie a tre bocche frontali e, come già successo con le alette, nel paddock era già circolato il dubbio che non possa essere legale. A decretare il rispetto dei regolamenti, però, potrà essere solo una persona, Danny Aldridge, direttore tecnico della MotoGP. Le carene saranno omologate il giovedì che precede il primo Gran Premio stagionale sul circuito del Qatar, alle 17.00 ora locale. L'inglese ha già anticipato alcune cose, anche se non era presente a Doha perché impegnato con i test di Moto2 e Moto3 a Jerez, ha visto le carene e ha già parlato con il direttore di gara  Mike Webb. Aldridge ha dichiarato a crash.net: “Non ho confermato ufficialmente che va bene, ma non vedo alcuna preoccupazione possibile a riguardo”. Nel dettaglio ha spiegato: “Per spiegare quello che cerco, se prendi la carena di Ducati e riempi tutti i tagli, sarebbe come una carena grande. Si può dire che è ingombrante nella parte superiore, ma si usa così in quella zona per la protezione delle mani. Non sono troppo preoccupato per Ducati, credo che andrà tutto bene a essere sincero. Tuttavia hanno fissato il design e questo significa che non possono fare come Yamaha per esempio e cambiare le ale interne, o come Honda e togliere la sezione aerodinamica per metterla poi quando ne hanno maggior bisogno. La carena di Ducati sembra un pezzo unico”. Inoltre il direttore tecnico ha aggiunto che anche le altre carene, secondo lui, non avranno problemi a essere omologate.