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MotoGP 2017, Ezpeleta: “Un grande che ha reso grandi anche gli altri”

MotoGP news – La stagione 2017 della massima cilindrata sta riservando grandi sorprese grazie a quattro piloti che lottano per il titolo e un interesse intorno alla top class sempre maggiore. Il boss Carmelo Ezpeleta ha parlato della "non-rivalità" con la Formula1 e ha espresso il suo pensiero sul ritiro di Valentino Rossi ammettendo: "Non si può decidere solo in base alla sua carta d'identità"
"MotoGP e F1 complementari"
Il campionato del mondo della MotoGP quest’anno è più imprevedibile che mai e dopo le prime nove gare disputate Marc Marquez è leader nella classifica generale, seguito da Maverick Vinales, per soli cinque punti, Andrea Dovizioso a sei punti e Valentino Rossi a 10 lunghezze. Anche per questo motivo il Motomondiale quest’anno ha un seguito maggiore ed è più apprezzato rispetto alla Formula 1. Facendo un paragone con il mondiale delle monoposto e l’ex patron Bernie Ecclestone, il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: “Non sono l’Ecclestone della moto. Ho cercato di creare qualcosa a modo mio, non ho le sue stesse qualità, non mi posso muovere come lui: Messi non è Cristiano Ronaldo, ognuno gioca al suo gioco. Non siamo rivali della F1, anzi. Siamo complementari. Se la Formula1 va bene è positivo per noi e viceversa. Parlo spesso con loro, di calendari e non solo, molte tv trasmettono entrambi i campionati e il pacchetto così è più ricco”. Il boss di Dorna ha poi parlato del fuoriclasse pesarese Valentino Rossi, che nonostante stia disputando la sua stagione numero 22 nel Motomondiale, è ancora a lottare per la vittoria contro piloti di almeno 10 anni più giovani: “Mi lascia perplesso che qualcuno mi chieda solo in base a una carta d’identità cosa succederà con Valentino. A uno a cui in Francia non basta finire secondo e cade per fare primo, e che poi vince in Olanda, noi chiediamo quando si ritira? Sento dire che gli ho offerto un team MotoGP, ma non ne abbiamo mai parlato. Mi sembra quasi un insulto chiedere a uno tra i primi nel Mondiale quando si ritira. Vale è straordinario, ma ha anche reso straordinari gli altri”.

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