"Potrei restare o provare qualcosa di nuovo"
Il miglior pilota Honda nel Gran Premio d'Argentina, è stato Cal Crutchlow, alfiere del team LCR che ha tagliato il traguardo in terza posizione, mentre i suoi compagni di marca nel team Honda ufficiale Marc Marquez e Dani Pedrosa, hanno concluso la gara anzitempo, scivolando entrambi nella stessa curva. L'inglese a Crash.net ha fatto un bilancio degli ultimi anni: “Adesso mi sento davvero bene con questo team; in passato ho avuto la possibilità di restare in Yamaha, poi sono passato in Ducati per un anno e poi sono andato in Honda. Penso di poter dire di essere cresciuto molto. Nessuno può capire cosa significa guidare una Honda fino a quando non ce l'ha per le mani; Marc Marquez fa cose fantastiche con la sua moto, e le fa sembrare semplici”. Lo stesso Crutchlow ha aiutato la casa di Tokyo a sviluppare la moto: “Il primo anno ho portato qui la mia esperienza, dato che ho guidato anche altri tipi di moto a differenza di Dani e Marc che sono sempre stati piloti Honda. Sono contento di aver potuto dare il mio contributo. Il lavoro continua sia con gli ingegneri giapponesi, sia con gli italiani in HRC e anche il mio team lavora continuamente, ma i miglioramenti sono minori rispetto a quelli degli altri produttori. Penso che i piloti Honda siano migliori degli altri”. E questo pensiero l'ha ripetuto di nuovo: “Pedrosa in Yamaha avrebbe già vinto il titolo, così come Marquez se fosse andato in Ducati avrebbe vinto subito il mondiale. Ora con Maverick la Yamaha è diventata ancora più competitiva”. Crutchlow dovrà decidere cosa fare quest'anno del suo futuro e non ha ancora le idee molto chiare: “Ho un'offerta per restare qui e sto bene, ma non ho ancora deciso. Potrei provare qualcosa di nuovo o qualcosa che ho già provato, ma in ogni caso se restassi firmerei solo per un anno. Mi piacerebbe avere però un compagno di squadra”.
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