"Rossi fortissimo"
In vista del quarto Gran Premio stagionale Loris Capirossi è stato intervistato da Radio 24 e nel programma “Tutti Convocati” ha fatto il punto della situazione sui maggiori talenti presenti ad oggi in MotoGP. Come riporta il sito ufficiale motogp.com, l'ex pilota ha parlato prima di tutto di Valentino Rossi, che a 38 anni è il leader della classifica iridata, ma che in un futuro non poi così tanto lontano deciderà di appendere il casco al chiodo: “Subito soffriremo ma poi ne troveremo un altro. A livello mediatico italiano qualcosa mancherà perché Valentino ha un seguito incredibile di tifosi, ma si diceva così anche quando Agostini doveva smettere. Poi arrivano nuovi talenti e nuovi piloti, anche visi simpatici, che danno del gas. È una ruota che gira”. Proprio “Capirex” che ha tanta esperienza con Ducati, è che è stato il primo a portare la “rossa” in pista in MotoGP e a vincere, ha commentato l'inizio in salita di Jorge Lorenzo con la casa di Borgo Panigale: “Mi metto nei suoi panni, secondo me si aspettava senza dubbio una Ducati diversa, non quella che ha trovato. La Ducati è una moto competitiva, che ha degli alti e dei bassi, negli ultimi anni li abbiamo visti veloci in alcune piste su altre no. Dove soffre bisogna guidarla con cattiveria e questa cattiveria Lorenzo non ce l’ha. Lui è un pilota velocissimo, un pilota pulitissimo però la Ducati ha bisogno di un pilota ‘ignorante’: Andrea Dovizioso in parte è un ‘ignorante’, invece Lorenzo no”. Infine Capirossi ha parlato della rivalità tra i due giovani spagnoli Marc Marquez e Maverick Vinales: “Stiamo parlando di due talenti incredibili, chiaramente Marquez non ha nulla da dimostrare perché di titoli ne ha vinti tre. Invece Viñales è arrivato di prepotenza, ha cominciato subito a fare sul serio, ed è bello che la rivalità ci sia, l’importante è che sia correttezza in pista. Di questa rivalità può godere il nostro Valentino, che non è in testa alla classifica per caso. Sta andando davvero fortissimo, a 38 anni sta dimostrando di avere una scorza e un carattere veramente forte”. Andando nel dettaglio, del pesarese ha dichiarato: “Quest’anno probabilmente gli manca un pizzico di velocità per inserirsi nella lotta tra Marquez e Viñales. Non sempre si può inserire, in qualche occasione sarà lì insieme a loro a giocarsi la vittoria, potrà portare a casa qualche vittoria. L’importante è non fare gli errori che ha fatto l’anno scorso, deve essere costante e portare a termine tutte le gare, tutti i risultati, e alla fine quando mettiamo insieme tutti i punti, poi vediamo”.
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