Esteticamente si avvicina alla MT09: a farla da padrone è il gruppo ottico a Led che, acceso, forma una Y luminosa riprendendo le linee della sorella maggiore a tre cilindri. Gli indicatori di direzione, anche loro a led, sono compatti e filanti. Le cover ai lati del serbatoio da 14 litri coprono i condotti dell’aria e trasmettono una sensazione di dinamicità superiore rispetto al vecchio modello.
Erogazione fluida
Il bicilindrico in linea di 689 cm3 ha un'erogazione lineare, mentre l’impianto frenante sfoggia dischi freno da 298 mm e il cruscotto è a LCD, il display multifunzione è compatto e leggero, con indicazioni più grandi per orologio, cambio, contachilometri e contagiri. Nuovi anche i comandi al manubrio, facili ed intuitivi
Il motore spinge bene ai medi
Grazie al manubrio largo e alla imbottita il giusto, la posizione di guida è d’attacco, ma comoda e adatta a tutte le taglie. Il motore è sempre un piacere da usare: spinge corposo a tutti i regimi, dando il meglio fra i 3.000 e i 7.000 giri. Nei percorsi misti la MT-07 si dimostra agile e reattiva come la MT-09, ma molto meno impegnativa da guidare della “sorellona”, per via della potenza inferiore e del peso più. Il divertimento è assicurato, sia per i piloti alle prime armi sia per i più esperti che sapranno portarla al limite. L’impianto frenante con i dischi anteriori “maggiorati” è molto potente. Buono anche il grip offerto dalle Michelin Road 5 di primo equipaggiamento.
Perché sì
Il motore brillante e piacevole da utilizzare, dà il meglio tra i 3.000 e i 7.000 giri, oltre meglio non insistere, perché la spinta diminiisce.
La posizione di guida azzeccata, il manubrio largo permette di avere un ottimo controllo in tutte le situazioni.
La stabilità in velocità, l'avantreno è sempre preciso.
L’agilità tra le curve e in città, il peso basso si sente e si apprezza.
Il prezzo basso.
Perché no
Il cruscotto è “solo” lcd, una soluzione un po' povera e "scooteristica".
La posizione del passeggero è scomoda, il sellino è ridotto all'osso, le pedane poggiapiedi sono rialzate e costringono a piegare molto le gambe.
La mancanza di elettronica di assistenza (a parte l’ABS obbligatorio): un controllo di trazione farebbe comodo.