Riprende il nome delle mitiche “piccole” H-D, uscite dai listini nel 2020, ma in realtà è una moto completamente diversa e tutta nuova, a partire dal motore V-Twin Revolution Max 1250 T (derivato da quello della crossover Pan America): un bicilindrico a V di 60° con quattro valvole per cilindro e raffreddamento a liquido che in questa versione ha una potenza di 121 CV e una coppia abbondante a tutti i regimi. Il telaio a traliccio in tubi di acciaio sfrutta il motore come elemento stressato: la struttura è più rigida e il peso scende a “soli” 228 kg in ordine di marcia (molto meno delle sorelle Softail). Insolito anche il forcellone a traliccio in tubi di acciaio: leggero e robusto, è una soluzione del tutto nuova per H-D. Le sospensioni sono Showa: sia la forcella (di tipo DBV a steli rovesciati da 43 mm) sia il monoammortizzatore (con serbatoio separato) sono completamente regolabili. L’impianto frenante è tutto Brembo e adeguato alle prestazioni: all’anteriore c’è un disco da 320 mm con pinza radiale a quattro pistoncini. Dotazione elettronica con piattaforma inerziale, ABS e TC cornering.
Il motore spinge forte
La sella a soli 75 cm da terra è bassa abbastanza da permettere di mettere il piede saldamente a terra a chiunque durante le soste. La posizione di guida con i comandi a pedale avanzati e il manubrio basso è quella tipica delle “powercruiser” in stile americano, ma non si presta alla guida aggressiva: quando accelera, il pilota si deve aggrappare alle manopole per resistere all’aria, non potendo premere sulle pedane. Il motore ha un’erogazione vigorosa, soprattutto in mappa Sport spinge fortissimo e allunga con forza sino alla zona rossa del contagiri. Nei percorsi misti ci si diverte: la Sportster S è rapida in inserimento e stabile in percorrenza di curva, grazie a un avantreno davvero “granitico”. Unico problema: il cilindro posteriore scalda parecchio e d’estate nelle soste ai semafori la cosa può disturbare.
Perché sì
Il motore ha prestazioni elevate, soprattutto per una cruiser.
La dotazione elettronica è ricca e di qualità.
Anche i freni sono adeguati alle prestazioni.
Perché no
La posizione di guida “rilassata” con i piedi avanti è scomoda in velocità.
Lo scarico rialzato è ingombrante.
Il passeggero è optional (sellino e pedane posteriori vanno comprati a parte) e ha poco spazio.