Per essere un 125 ha dotazioni da maxiscooter, e da anni propone fari con luci a led e il sistema Smart key che prevede un piccolo telecomando che rimane in tasca e “riconosce” il guidatore permettendo di avviare lo scooter con un semplice bottone. L’S3 ha linee tradizionali ed è spazioso e comodo anche per i lunghi viaggi, la strumentazione completa è ben leggibile, il vano sottosella è capiente (un casco integrale e un jet). Il motore a iniezione moderno e brillante è in grado di spostare i 159 kg dell’S3 grazie a oltre 14 cavalli e consuma pochissimo mentre la frenata è controllata dal sistema ABS che viene offerto di serie (non obbligatorio sui 125). In strada è facile da guidare grazie alla sella bassa da terra e lo sterzo molto stretto, l’ammortizzatore si dimostra un po’ duretto sulle strade più rovinate.
Perché sì
Finiture: curate e l’assemblaggio è (quasi) impeccabile, a livello degli scooter GT giapponesi - Spazio: ampio per il pilota sulla sella e sulla pedana, un po’ meno per il passeggero - Dotazioni di serie: non manca nulla, dall’ABS alla comoda (e irrinunciabile) smart key
Perché no
Parabrezza: basso per uno scooter “da viaggio”, parte del busto rimane esposta all’aria – Sospensioni: la forcella lavora bene, l’ammortizzatore regolabile ha una risposta un po’ secca - Seduta: comoda e bassa da terra ma la pedana alta costringe chi ha le gambe lunghe a piegare molto le ginocchia