Salta al contenuto principale

MotoGP 2017, Tardozzi: “Ora possiamo chiamarlo il ‘Professor Dovi’”

MotoGP news - Il trionfo di Andrea Dovizioso al Red Bull Ring ha stupito tutti e a tornarci su è stato il team manager Davide Tardozzi, che ha raccontato il lavoro svolto "dietro le quinte", le sensazioni di quella domenica e riguardo al tentativo di sorpasso di Marquez all'ultima curva aggiunge: "Non è da tutti"
Grande strategia
Andrea Dovizioso con la vittoria conquistata in Austria ha entusiasmato tutti, anche chi lavora nel team Ducati come Davide Tardozzi, il team manager. Il forlivese ha vinto sul leader in campionato Marc Marquez e Tardozzi a Motorcycle News ha dichiarato: “Ora possiamo chiamarlo "Professor Dovi" perché la strategia tenuta in gara è stata fantastica. Quando è stato passato da Marc l’ha fatto intenzionalmente, perché sapeva che la gara sarebbe andata a finire così. Prima che iniziasse ne avevamo parlato ed è andata come avevamo previsto. Il Dovi ha fatto esattamente quello che ci aveva detto. A proposito lui lavora con un gruppo di persone per ragionare sulla strategia e su cosa fare. Battere Marquez all’ultima curva non è da tutti”. Dovizioso ha finora tre vittorie all’attivo ed è secondo in classifica generale, a soli 15 punti da Marquez, e Tardozzi ha detto: “Con questa vittoria sembra che ci prendano più sul serio come contendenti al titolo, noi riteniamo di esserlo fin dal Mugello”. Infine l’italiano ha parlato della carena aerodinamica che i piloti Ducati hanno usato nel Gran Premio d’Austria, e che hanno sostituito le ‘alette aerodinamiche’: “Le ali erano completamente diverse e questa carena conferma che noi guardiamo al futuro e non è un caso che le case ora ci stiano “imitando”. È una cosa positiva per noi, ma anche noi abbiamo da imparare dalle case giapponesi”.
Aggiungi un commento