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MotoGP, tutti contro Michelin

MotoGP news – I risultati altalenanti degli ultimi GP hanno dato forza alle polemiche sulle gomme. Dopo la gara di Barcellona, Maverick Vinales, Marc Marquez e  Carlo Pernat hanno reso palesi le loro lamentele contro Michelin. Facciamo un’analisi di una situazione che è stata tesa fin dai test invernali
Le responsabilità di Michelin
Quando le cose non vanno bene in MotoGP, ci vanno spesso di mezzo le gomme. Inevitabile, visto che buona parte delle prestazioni in una gara dipende proprio dalle "scarpe"... Così, dopo il GP di Catalunya, Michelin è finita sul banco degli accusati.
Si tratta in realtà di un "malessere" che covava già da prima che la stagione iniziasse, tutto è iniziato quando il produttore francese ha fatto provare ai piloti la gomma anteriore ‘70’ nei test di novembre, questa poi è sparita ed è stata proposta la ‘06’ che è stata successivamente usata per i test di gennaio, febbraio e marzo. I piloti hanno poi chiesto di riprovare la ‘70’ e ben due terzi di loro la preferivano alla ‘06’. In Argentina è arrivata la notizia che le avrebbero nuovamente provate a Jerez e la scelta è caduta sulla 06. La telenovela è continuata: Ducati è andata a fare un test da sola al Mugello e ha chiesto di riavere la 70. Così al Mugello è tornata in pista solo la ‘70’ e chiaramente non tutti sono stati contenti di questa decisione.
La settimana sucessiva al Montmelò  la gara è stata vinta ancora dalla Ducati di Andrea Dovizioso, seguito sul podio dai piloti Honda Marc Marquez e Dani Pedrosa, mentre Yamaha ha fatto una prova opaca. Valentino Rossi ha infatti tagliato il traguardo in ottava posizione e Maverick Vinlaes in decima. È proprio lo spagnolo a essere il più deluso per i risultati, considerando che con la stessa moto ha già vinto due volte e non manda giù il fatto di essere arrivato secondo al Mugello e solo decimo la settimana successiva in Catalunya. Vinales ha dichiarato: “Davvero non sappiamo cosa sia successo. Nelle gare precedenti, in gara, replicavo facilmente i tempi delle prove, qui guidavo come se avessi una Moto2. In rettilineo era incredibile, mi scappava via. La nostra moto è buona. Che cosa sto facendo di sbagliato? Non sto facendo nulla di diverso rispetto alla prima gara in cui siamo stati molto competitivi. Non mi piace che si pensi che questo accade perché la mia moto vada male. Sembra che io sia il solo che si lamenta. Ma non posso credere che una moto che andava bene al Mugello qui non vada. Ho la moto migliore, ma era impossibile da guidare”.
È chiaro che il 22enne accusi velatamente le gomme, e concorda con lui il manager Carlo Pernat che sulla sua pagina facebook ha scritto: “Fermo restando che Andrea Dovizioso ha vinto alla grande e con una gara intelligentissima, bisogna sottolineare che le Michelin stanno pesantemente influendo sul risultato del campionato mondiale. Non è francamente possibile che le Yamaha pilotate da piloti del calibro di Valentino e di Vinales vincano un gran premio e poi non vadano oltre il decimo posto. O la Yamaha non sa più lavorare o i piloti sono scarsi oppure la Michelin sta facendo qualcosa di strano”.
Valentino Rossi invece è stato più "politico", parlando di moto e di gomme:“Questo è uno dei miei circuiti preferiti e l’anno scorso avevo vinto qui, come a Jerez. Quest’anno invece su queste due piste ho faticato molto (ha ottenuto rispettivamente un ottavo e un decimo posto, ndr), non abbiamo avuto trazione sul posteriore, ho dovuto rallentare tanto, soffro troppo in entrata di curva. La cosa diversa rispetto alla M1 2016 è fare le curve, con questa moto dobbiamo stare più piegati, quindi stressiamo di più le gomme”.
A dire che Michelin ci sta mettendo del suo c'è anche Marc Marquez, che nella conferenza stampa che ha preceduto il Gran Premio di Catalunya, aveva spiegato: “Nei test avevo lavorato con una gomma che non sarà presente qui e quindi cercheremo una mescola diversa. Personalmente penso che con 50 gradi sull’asfalto non abbiamo bisogno di una gomma asimmetrica, che invece Michelin ci fornirà. Questo crea solo problemi e confusione”.
Anche Cal Crutchlow, è nella lista dei più "delusi", infatti, dopo il Gran Premio d’Italia, era piuttosto arrabbiato: “Credo che Michelin abbia portato delle gomme buone per Ducati, qui al Mugello. Era difficile batterli con queste gomme, noi saremmo potuti restare a casa. Mi chiedo quando inizieranno ad aiutare anche noi, dato che sembra che stiano aiutando gli altri”. L’inglese poi si era detto sicuro di una buona prestazione di Ducati anche a Barcellona, e infatti è arrivata per la casa di Borgo Panigale la seconda vittoria stagionale...

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