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BMW Concept Link, lo scooter elettrico iperconnesso è a Villa D’Este

Come di consueto al Concorso d’Eleganza di Villa D’Este BMW svela prototipi che ci fanno capire qual è la sua visione del futuro. Quest'anno è il turno del Concept Link, uno scooter 100% elettrico e, soprattutto, completamente connesso alla rete e al pilota grazie alla giacca “intelligente” che traduce in comandi concreti i movimenti di chi la indossa
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Il futuro è connesso
Villa D’Este da anni è il palcoscenico preferito da BMW (sponsor principale della manifestazione) per mostrare al pubblico la sua visione del futuro, più o meno prossimo. Qui, tanto per capirci, aveva debuttato nel 2013  la splendida "Concept Ninety” che anticipava la fortunata famiglia delle vintage R nine T, nel 2014 è stata la volta della “Concept Roadster”  da cui è derivata la  R 1200 R, nel 2015 è arrivata la “Concept 101” diventata poi la K 1600 B e lo scorso anno la retro-custom “R5 Hommage” di cui si attende a breve la versione "di serie".
Per questo 2017 la casa tedesca ha deciso di farci guardare avanti, nel futuro della mobilità sostenibile, con il Concept Link: un interessantissimo scooter elettrico che nellelinee riprende il discorso iniziato con la Concept 100 realizzata per i 100 anni della casa di Monaco. Già il nome ci fa capire che le novità non sono solo nella meccanica. Partiamo però dalla base tecnica: il Link monta pacchi batterie piatti, che hanno permesso di sviluppare uno scooter basso, quindi agile e facile da manovrare in città (per questo è dotato anche di retromarcia). BMW assicura  prestazioni brillanti in accelerazione e una guidabilità “da moto”. Nella parte centrale della carrozzeria è stato ricavato un bagagliaio a cui si accede tramite delle paratie scorrevoli. La sella si può regolare avvicinandola o allontanandola dal manubrio, può diventare monoposto a biposto e viceversa, e ci sono ampie le possibilità di personalizzazione: i pannelli laterali della carrozzeria si possono smontare e sostituire facilmente, cambiando in un attimo la livrea dello scooter.
Il Link però, anzi soprattutto, è il primo scooter ad essere stata concepito e sviluppato per essere connesso, alla rete e al pilota. Lo scooter è “intelligente” e può dialogare con chi lo guida, ad esempio può accedere alla rubrica appuntamenti e gestire così i percorsi da fare per essere sempre puntuali ma anche scegliere la musica migliore per accompagnare le curve della strada. Sulla visiera del casco del pilota vengono proiettate parte delle classiche informazioni del cruscotto, come velocità, indicazioni stradali e carica della batteria. Mentre il cruscotto vero e proprio è formato a uno schermo touch che fornisce informazioni sul percorso, ma è anche una piattaforma di infotainment e può fornire tutti i dati utili al pilota, che li gestisce attraverso i comandi sul manubrio. Altra grande novità riguarda l’abbigliamento, la giacca sviluppata da BMW incorpora tutte le protezioni di un “classico” capo tecnico, ma anche sensori che dialogano con lo scooter. Bastano precisi movimenti delle braccia per far aprire i pannelli del bagagliaio o il bocchettone del serbatoio della benzina e tanto altro. Il futuro sembra davvero a portata di mano…
 

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