Telemetria nel cloud

Non c’è bisogno di essere piloti professionisti per riconoscere l’importanza, quando si gira in circuito, di un adeguato sistema di rilevazione delle performance: per migliorarsi giro dopo giro e settare la moto nel modo migliore, avere a portata di mano la telemetria è infatti cosa indispensabile. A quanti scegliessero di evitare più complessi (e costosi) sistemi di rilevazione, potrebbe quindi interessare un nuovo progetto in fase di lancio e ancora bisognoso, per il suo sviluppo, di test e calibrazioni. Si chiama iLaps e si interfaccia con il SIGMA (Sport Interface GPS Mobile Armour), un cruscotto resistente all’acqua ed agli urti dotato di un GPS che lavora ad una frequenza di 50 Hz, in grado di garantire un margine di errore inferiore al metro (rispetto ai 20 metri del GPS tradizionale). Grazie all’IMU (Inertial Measurement Unit) - sistema che rileva i movimenti longitudinali e laterali servendosi di giroscopi ed accelerometri a nove assi - iLaps è in grado di offrire anche un degno supporto dal punto di vista della messa a punto del mezzo: usato in congiunzione con il GPS, fornisce infatti i dati su beccheggio, cabraggio, rollio e sterzata con un margine di tolleranza molto basso. A rendere il tutto ancora più comodo c'è il fatto che iLaps non necessita di un software per essere utilizzato: i dati raccolti durante le sessioni in pista vengono trasmesse ad un cloud, con la possibilità di accedervi direttamente da qualsiasi periferica con connessione internet (PC, Mac o smartphone). Non manca l’aspetto “social”, che permette di condividere e confrontare i dati con amici e “rivali” in pista, il tutto tramite l’apposita app (disponibile per Apple ed Android) completamente personalizzabile e intuitiva nell’utilizzo. Per provare iLaps in esclusiva ed essere uno dei mille tester necessari allo sviluppo del progetto, basta seguire le istruzioni e registrarsi sul sito www.I-LAPS.com/IT. In cambio potrete acquistare il prodotto ad un prezzo scontato di più del 70%