Team professionale
La strada che Jorge Lorenzo ha deciso di intraprendere con Ducati non è delle più semplici, lo dimostra il difficile adattamento alla Desmosedici GP dimostrato nei test di Sepang e Phillip Island. Il maiorchino nonostante tutto resta ottimista e ha dichiarato: “In Qatar saremo più veloci. Non mi pento assolutamente della mia decisione, sono molto felice. In Ducati tutti mi trattano molto bene, mi sento bene nel team e sono tutti professionali. Penso che se Yamaha e Honda non avessero fatto un passo avanti così notevole, saremmo stati in condizioni di lottare per la vittoria in Qatar, ma in questo momento, non lo so. Dovremmo aspettare il test in Qatar”. In Australia non ha avuto lo stesso feeling che aveva avuto a Sepang, ma Lorenzo ha spiegato: “Per noi il test in Australia è stato un passo in avanti. Essere competitivi a Sepang è più facile, qui invece è stato più difficile per Ducati essere veloce, per varie ragioni: il vento, il tipo di curve, il non poter aprire il gas a fondo in alcune zone. E quando il circuito era in buone condizioni non abbiamo montato la gomma morbida, ma l'abbiamo montata nel pomeriggio, quando non c'erano le migliori condizioni. Ma il nostro obiettivo non era il tempo, bensì migliorare il rapporto con la moto, ora la capisco meglio e soprattutto sappiamo cosa fare per il futuro”.