"Siamo sulla buona strada"
Dopo un inizio complicato sul circuito di Phillip Island, in Australia, Andrea Iannone e il suo team in Suzuki sono riusciti a trovare la giusta soluzione per permettergli di spingere al massimo sulla sua nuova GSX-RR. Il ventottenne è così riuscito a siglare il tempo di 1'29.926, a quasi mezzo secondo dal leader Marquez, stando sempre nelle posizioni che contano, e ha raccontato: “Questa mattina è stata molto difficile per noi. La squadra non riusciva a trovare il setting corretto per darmi fiducia, così ho faticato molto, ma nel pomeriggio abbiamo cambiato alcune impostazioni e passo dopo passo ho migliorato. Nella fase finale ero felice perché la moto è migliorata, così come la sensazione sulla moto e il ritmo. Si tratta di un risultato molto positivo, perché significa che abbiamo la capacità per superare situazioni molto dure e trasformarle in positive. Da domani abbiamo la possibilità di lavorare sul passo gara e sulle prestazioni del giro singolo, oltre che introdurre alcuni ulteriori miglioramenti. Siamo sulla buona strada. Il mio capo tecnico nuovo come lo sono io con la GSX-RR ed è molto importante per noi imparare e conoscerla al meglio”. Il pilota di Vasto era stato un protagonista già nei primi test ufficiali, a Sepang, alla fine di gennaio e ora sembra aver confermato la sua competitività.