MCN annuncia il nuovo scoop: sulle pagine del sito internet sono comparse infatti le prime foto-spia di una Triumph Scrambler che, in fase di test, s’aggira per le strade nei dintorni dello stabilimento produttivo in Inghilterra. Che anche la Casa inglese, d’altra parte, avrebbe rivisto la sua Scrambler c’era da aspettarselo:  all’ormai più che consolidato “ritorno” del fascino retrò va infatti aggiunta, negli interessi di Triumph, anche la necessità di sostituire la vecchia Scrambler raffreddata ad aria, a breve fuori produzione per via delle nuove normative anti inquinamento.
Le immagini mostrano chiaramente un prototipo basato, sembra, più sulla nuova Street Twin 900 che sulla più costosa ed impegnativa T120: scelta logica soprattutto se in prospettiva di un’eventuale concorrenza alla Scrambler di Borgo Panigale… Della Street Twin, ad ogni modo, la Scrambler qui paparazzata eredita motore e alcune parti del telaio, distinguendosene però grazie ai due inconfondibili marchi di fabbrica, le ruote a raggi tassellate e, soprattutto, lo scarico alto. Niente a che vedere quindi con l’Ispiration kit già in commercio e dedicato alla Twin che, privo di catalizzatore, non è omologato per l’uso su strada: nel caso del prototipo infatti, gli ingegneri Triumph sembrerebbero aver montato un catalizzatore ben visibile sotto il ginocchio destro del collaudatore, rendendo così il tutto perfettamente allineato con le nuove normative anti inquinamento. Altri elementi, come per esempio il parafango della Street Twin o la sella della T120, è invece probabile vengano successivamente sostituiti con altri realizzati ad hoc e in stile Scrambler, faro anteriore in primis. Ultima precisazione andrebbe fatta in merito ai motori: fuor di dubbio che la prima ad uscire sarà quella basata sul 900 della Street Twin, non è da escludere che Triumph si riservi per il futuro si proporre anche una versione più performate e costosa basata sul più grosso 1200 della T120.