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SBK 2015, Sykes: “Kawasaki, c'è tanto da lavorare”

SBK news – Anche per Kawasaki sono iniziati i preparativi per la stagione 2015. Il primo test privato, sul circuito di Aragon è servito a Tom Sykes per concentrarsi sui cambiamenti tecnici della Ninja ZX-10R, il nuovo arrivo Johnny Rea, invece, ha iniziato a prendere confidenza con la nuova moto
Primo assaggio della nuova "verdona"
I due alfieri del Kawasaki Racing Team sono stati impegnati per una due giorni di test sul circuito Motorland di Aragon e hanno iniziato il lavoro per la stagione 2015. Tom Sykes, che ha perso il titolo all'ultimo round stagionale, è risalito sulla sua Ninja ZX-10R già equipaggiata di alcune delle novità previste per il 2015. L'inglese ha portato a termine cento giri, fermando il cronometro sull'1'51.9. L'inglese è stato "battuto"  dal nuovo compagno di squadra Jonathan Rea che ha fatto registrare il miglior tempo di 1'51.1. Una bella soddisfazione per “Jhonny” che, dopo tanti anni passati a rincorrere i primi, ha dato una svolta decisa alla sua carriera firmando con Kawasaki. Sykes si è concentrato sulle novità 2015 e ha dichiarato: “Come sappiamo bisogna affrontare diversi cambiamenti a livello tecnico per il 2015 e, già dalla prima volta che sono uscito dalla pit-lane, ho capito subito che il lavoro da fare era tanto. Ho cambiato mentalità perché avevamo tante cose da provare, oltre ad altre richieste da parte di KHI. Non siamo mai riusciti a trovare il pacchetto perfetto, quindi ci siamo concentrati sulla prova delle nuove parti e sul passo. Non appena abbiamo trovato un set-up accettabile abbiamo passato in rassegna un bel numero di componenti nuovi. Il mio obiettivo era quello di capire il livello di partenza e cosa c’è da fare per migliorare. Ho avorato anche sul mio stile di guida con il nuovo set-up, perché per certi versi possiamo dire che si riparte da zero. Lavoreremo nell’ottica di sviluppare questo pacchetto il più possibile per arrivare preparati alla prima gara della stagione”. Sul nuovo arrivato si è espresso il capo tecnico Pere Riba: "Mi sento abbastanza ottimista dopo questo test. Abbiamo utilizzato la nuova moto, basata sul regolamento 2015, ed allo stesso tempo iniziato il lavoro di affiatamento con Jonathan Rea. Dopo un po' di pioggia la giornata è cambiata molto in positivo e siamo riusciti a capire le necessità di Jonathan. È un ottimo pilota, molto professionale e le informazioni che ci ha dato sono state importantissime. Ci ha permesso di capire quale direzione prendere per lo sviluppo della moto. Jonathan ha completato 40 giri in ognuna della due giornate e questo ci ha permesso di trovare un bilanciamento base per la moto. Abbiamo provato tante modifiche durante la due giorni, ma i risultati sono stati incoraggianti". Il Kawasaki Racing Team ha in programma altri due test, di due giorni ciascuno, sul circuito di Jerez de la Frontera il 24 - 25 e il 27 - 28 novembre.
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