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EICMA 2014 Yamaha, cosa dovremo aspettarci?

Giovedì 6 novembre aprirà al pubblico EICMA e tra le tante case attese al varco, una delle più attive sarà senza dubbio Yamaha. Tante le novità in programma, a partire dalla nuova TDM, fino alla misteriosa R1 e, magari, qualche altro gioiellino a tre ruote...
Cosa ha in serbo Yamaha?
Il prossimo EICMA 2014 sarà un salone “caldo” per Yamaha che alla rassegna milanese presenterà due modelli fondamentali per la stagione 2014 . La prima è la nuova TDM, di cui ormai si sa tutto grazie a una serie di foto rubate. Poi, sarà la voltà dell’attesissima nuova R1, delle novità presentate a Colonia, il concept 01Gen e la nuova XJR 1300 Racer. Non è da escludere anche qualche altra novità, già anticipata da alcune spy dei mesi scorsi. Ma andiamo con ordine. La nuova TDM avrà in comune con la MT-09 da cui deriva il telaio, il motore a tre cilindri e la ciclistica, che probabilmente conterà sulle stesse quote con ruote da 17" ma con sospensioni dall'escursione maggiorata. La parte superiore della moto prevede invece sovrastrutture più alte, con un ampio serbatoio (probabile di grande capacità) segnato da due prese d'aria nella zona frontale, che si raccordano con un cupolino regolabile. I fianchetti sono di ampie dimensioni mentre la sella è posizionata più indietro rispetto alla naked e il manubrio alto è accompagnato da una strumentazione rettangolare che ricorda quella dell'ultima versione della Super Ténéré 1200. Il codino ha ora due selle separate (sicuramente più comode di quella della MT-09 standard) e gli agganci integrati per le borse laterali con due ampi maniglioni per il passeggero. Il faro posteriore non cambia, come invece accade a quello anteriore che si sdoppia in due elementi. Della nuova R1, invece si sa molto poco: l’unica cosa certa è che sarà un concentrato della più avanzata elettronica disponibile per le moto sportive: mentre era quasi scontata la presenza del controllo di trazione TCS, ora sembra che la R1 offrirà anche la scelta dei riding mode, cioè i “settaggi” che permettono di configurare tutti gli apparati elettronici della moto in base al tipo di utilizzo (pista, strada, pioggia etc etc). Avrà probabilmente delle mappature per il motore tra cui scegliere, e, a giudicare dall’immagine del cruscotto rilasciata da Yamaha sembra esserci anche un sistema di controllo delle sospensioni elettroniche, una novità assoluta per le sportive di Iwata, anche se da quest’anno è già disponibile sulla Super Tènéré. Non è poi da escludere che Yamaha, come farà Ducati con la 1299 abbia in serbo due versioni della nuova R1: una con cilindrata di 1000 cm3 aggiornata secondo i regolamenti per correre nella SBK, l'altra invece "maggiorata" a 1100 o addirittura 1200 cm3 per l'uso "normale" o meglio non agonistico. Per quanto riguarda invece le possibili novità non ancora anticipate tutto sembra virare verso il settore scooter dove potrebbero arrivare delle nuove cilindrate di tre ruote (forse 250 e 400) e, sempre nei mesi scorsi sono girati in rete dei documenti che sembrerebbero anticipare i nuovi Majesty 400 e 250. Per saperne di più non ci resta che attendere il prossimo EICMA!

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